PACHINO - Anche quest'anno, dopo "Natale in casa Cupiello" e "Grease" degli anni scorsi, il centro diurno per diversabili, gestito dall'associazione di volontariato "Agape" del presidente Mario Poidomani, metterà in scena una drammatizzazione che vedrà coinvolti tutti i ragazzi ospiti del centro riabilitativo pachinese. "Il mago di Oz" di L Frank Baum sarà così rappresentato e messo in scena il 30 Giugno prossimo, alle 20, presso il teatro della parrocchia "San Corrado" di corso Nunzio Costa e in replica il 9 Luglio, alle 21, in piazza "Regina Margherita" a Marzamemi. In perfetta sintonia con lo stile dell'associazione, quindi, che da sempre si distingue per l'impegno nel cercare di dare risposte significative, durature e competenti ai diversabili, perché siano protagonisti del loro autosviluppo, le rappresentazioni teatrali che verranno inscenate prossimamente, sono, così, frutto del duro lavoro dei ragazzi ospiti del centro e degli educatori che li seguono costantemente nel loro cammino di crescita. "Abbiamo cercato di coinvolgere tutti i ragazzi per ciò che riguarda la realizzazione e la messa in scena della drammatizzazione - afferma Annarita Marchese psicologa del centro - la cosa importante è che ognuno di loro si senta partecipe e svolga un ruolo attivo in questo tipo di eventi". Già dai primi di Maggio, così, i ragazzi del centro diurno si preparano, coordinati dalle educatrici Letizia Cammisuli e Rita Rustica, per la buona riuscita della rappresentazione teatrale che rappresenta per gli ospiti del centro un momento particolarmente importante di condivisione fraterna che permette di rinsaldare i legami all'interno del gruppo e allo stesso tempo di interagire con la realtà esterna.
"L'attività di drammatizzazione come quella in fase di preparazione dà ai nostri ragazzi un senso di libertà e indipendenza - afferma don Matteo Buggea, vice parroco della parrocchia "Sacro Cuore-San Francesco" diretta dal sacerdote don Vincenzo Rametta - inoltre questo tipo di eventi ha anche la sua utilità per quanto riguarda l'acquisizione di competenze e abilità sia nel linguaggio che nell'occupazione dello spazio e nel miglioramento dei movimenti".
SALVATORE MONCADA
Fonte:
LaSicilia.it il 25-06-2005 - Categoria:
Cronaca