PACHINO - È stato indetto lo stato di agitazione e preannunciata una giornata di sciopero da parte del personale della Dusty, la ditta che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. A comunicare l'astensione dal lavoro prevista per lunedì 16 ottobre è stato Gianni Marchese, segretario della Cgil che d'intesa con la Cisl e la Uil ha proclamato, già dallo scorso cinque ottobre, lo stato di agitazione, dato che il personale che gestisce lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani non ha ricevuto le retribuzioni e le spettanze dovute relative al mese di settembre. “La fonte del problema, -ha affermato Marchese- è la stessa di quella che provocò lo stato di agitazione e la forte protesta nello scorso luglio, e cioè il mancato versamento da parte del comune di Pachino dei canoni dovuti. La Dusty ha comunicato ai propri dipendenti che è nella impossibilità di pagare le retribuzioni poiché a sua volta non riceve i pagamenti dall'ente appaltante, ed i crediti arretrati ammontano a ben quattro mensilità per cui la ditta non può più provvedere ad anticipare i salari”.
Pare peraltro che la casa municipale abbia ricevuto già un decreto ingiuntivo da parte della società che gestisce la discarica dei rifiuti e che le difficoltà legate alla morosità siano piuttosto risalenti nel tempo. I sindacati di Cgil, Cisl ed Uil hanno comunicato lo stato di agitazione sia al Prefetto di Siracusa, sia al sindaco ed alla Camera del Lavoro, ed ora sono in attesa di essere convocati dalla casa municipale per cercare di risolvere la spinosa questione che potrebbe portare all'astensione dal lavoro per protesta. “Siamo fortemente preoccupati per il lavoratori del servizio di igiene ambientale, -ha affermato Gianni Marchese segretario Cgil- poiché come sempre a pagare sono i lavoratori, vittime predestinate delle difficoltà economiche degli enti”. La difficile situazione economica ed il mancato accredito di fondi al comune ha portato inoltre dei notevoli ritardi anche in merito all'accredito degli stipendi per i dipendenti comunali. Un ritardo a cui purtroppo i lavoratori della casa municipale sono tristemente abituati dato che spesso la scadenza del 27 del mese viene disattesa. Intanto al comune si sta lavorando per individuare la giornata relativa alla convocazione delle organizzazioni sindacali della Dusty.
Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 10-10-2006 - Categoria: Cronaca