La GdF sequestra una discarica con materiali inquinanti e pericolosi
E' incessante la lotta del corpo della guardia di finanza per le tutela dell'ambiente. Una muova perla va ad aggiungersi alle collana di perle che è stata realizzata dalla fiamme gialle di Siracusa. La nuova perla è stata realizzata dai finanzieri della brigata di Portopalo di Capopassero, i quali hanno individuato e posto sotto sequestro, una discarica abusiva di circa 150 metri quadrati. Una discarica non molto estesa come superfice, ma molto «ricca», di materiali inquinanti e particolaremente pericolosi. Infatti i finanzieri hanno accertato che nella discarica erano stati depositati ingenti quantitativi di rifiuti speciali, costituiti da materiale plastico e polistirolo, proveniente da attività vivo-floraistica, nonchè alcuni bidoni vuoti che avevano contenuto pesticidi e diserbarti altamene tossici, prodotti solitamente utilizzati in agricoltura. I residui di pesticidi e diserbati, penetrando nel terreno, possono finire con l'infiltrarsi nelle falde acquifere, contaminandole.
Il complesso problema della tutela ambientale, quindi, continua ad essere nel mirino della guardia di finanza, che nel territorio di Portopaolo di Capopassero ha già, in precedenza, colto significativi risultati. Le disposizioni impartite dal comandante provinciale di Siracusa delle fiamme gialle continuano ad essere applicate, giorno dopo giorno, sull'intero territorio di competenza. E' quindi incessante la lotta del corpo della guardia di finanza volta a tutelare l'ambiente, perchè tali discariche deturpano il territorio e forniscono una immagine di degrado ai turisti che in questo periodo si riservano nella zona di balneazione del litorale a sud di Siracusa.
Saretto Leotta
Fonte: LaSicilia.it il 30-06-2004 - Categoria: Cronaca