PACHINO - Si è svolta domenica la "Giornata del pensiero", evento scout che conclude la settimana internazionale dello scoutismo, durante la quale tutti i gruppi agesci d'Italia sono impegnati, attraverso svariate attività, nella raccolta del "penny", una somma simbolica che verrà in seguito devoluta ai paesi terzomondiali per cercare in qualche modo di combattere la "fame nel mondo". Sette i gruppi della diocesi netina, che hanno partecipato alla manifestazione nella giornata del ricordo della nascita di Sir Robert Baden Powell fondatore degli scout di tutto il Mondo, per un totale di oltre 600 ragazzi che per tutta la mattinata si sono cimentati nelle varie attività proposte dalle diverse branche di appartenenza, "invadendo", in questo modo, in maniera pacifica e gioiosa oltre la piazza "Vittorio Emanuele" anche altre zone della città. La giornata è iniziata con il raduno dei partecipanti nella centralissima piazza di Pachino, dopo i saluti del comitato di zona, del sindaco Sebastiano Barone e del capogruppo del Pachino 2, Corrado Cammisuli, si è proceduto, poi, "all'issa bandiera" e al canto della "promessa scout".
Dalle dieci a mezzogiorno, invece, tutti gli "scout" sono stati impegnati nelle attività delle rispettive branche, in particolare le "comunità RS" che accolgono i ragazzi dai 16 ai 21 anni, sono stati divisi in cinque gruppi che hanno cercato di dare soluzioni ad alcune problematiche legate alla città di Pachino. Così sono stati affrontati temi come la periferia e i minori a rischio, il territorio, i disabili, l'antiracket. Un gruppo di "Rover" e "Scolte" inoltre, ha incontrato il sindaco Barone, il vice sindaco Valerini, e l'assessore alle politiche giovanili Mandalà, presso i locali del consiglio comunale di via "Rubera", occupando, per un paio d'ore, gli scranni del civico consesso in uno scambio costruttivo di idee e pareri. A mezzogiorno la messa, prevista in un primo momento in piazza ma che è stata celebrata in chiesa "Madre" a causa delle avverse condizioni atmosferiche, è stata officiata da don Mario Gugliotta assistente ecclesiastico di zona, coadiuvato da don Matteo Buggera e dal diacono Mario Poidomani.
SALVATORE MONCADA
Fonte:
LaSicilia.it il 01-03-2005 - Categoria:
Cronaca