PACHINO - Politica alla finestra a Pachino, in attesa delle decisioni del sindaco Paolo Bonaiuto, su possibili rimpasti di giunta. Dopo il completamento della squadra degli assessori in provincia ed al comune di Siracusa che hanno dato vita ai nuovi equilibri senza Api ed Mpa, ora si attendono risvolti a Pachino. La città del ciliegino ha guadagnato un assessore provinciale. È infatti entrato a far parte della giunta provinciale Giuseppe Poidomani, che fino ad oggi ha ricoperto le funzioni di capo di gabinetto del sindaco Bonaiuto. Si tratta di una pedina importante, che vede chiamato a far parte della giunta provinciale, uno dei più stretti collaboratori del sindaco pachinese, ma che potrebbe accelerare un rimpasto nella giunta locale, chiamata a fare spazio ad un uomo di Nino Iacono. Un'operazione però, che si annuncia tutt'altro che semplice, dato che questo porterebbe a sacrificare un assessore del Pdl e nello specifico Sebastiano Mandalà, più volte dato in bilico in questi giorni. Ma a difendere Mandalà è intervenuto il consigliere Salvatore Spataro, uno dei fedelissimi proprio del primo cittadino che ha dichiarato esplicitamente che la rimozione di Mandalà comporterebbe automaticamente il suo passaggio all'opposizione.

Una presa di posizione che mette con le spalle al muro il primo cittadino. La posizione di Spataro, potrebbe determinare il sindaco Bonaiuto ad un azzeramento totale della giunta, rimettendo in discussione tutti gli equilibri. Tornerebbero così a rischio l'assessore Corrado Bufardeci e l'assessore Piero Scala. Il primo è già entrato più volte in rotta di collisione con il primo cittadino, ma alle sue spalle vanta un gruppo di ben quattro consiglieri che fanno capo a Forza del Sud, e il peso politico del deputato regionale Titti Bufardeci. Il secondo sulla carta sembra a rischio dato che è spalleggiato solo da un consigliere comunale, quello di Rinascita Salvatore Blundo. Inoltre Rinascita ha rotto il feeling sia con il Pdl che con Forza del Sud, tornando a dar vita al movimento civico di origine, per cui la sua posizione appare ulteriormente indebolita. Ma il rimpasto potrebbe portare alla fuoriuscita dell'Mpa che attualmente ha all'attivo l'assessore ai servizi sociali e vicesindaco Salvatore Lentinello.
Se Bonaiuto dovesse adeguarsi alle direttive regionali e provinciali, a saltare potrebbe essere proprio l'assessore dell'Mpa. Tutti i componenti della Giunta dunque sono a rischio, ed una decisione potrebbe essere adottata già questa mattina.

Salvatore Marziano