PACHINO - Corsa contro il tempo per la coalizione di governo al fine di riacquistare la maggioranza in consiglio in tempo utile per il voto sul bilancio. Dopo la batosta subita per l'elezione del collegio dei revisori dei conti, la parola d'ordine sembra essere quella di serrare le file per respingere gli emendamenti che i consiglieri di opposizione stanno presentando allo schema di bilancio. Una contabilità, quella adottata dall'amministrazione che parte già falsata dalla bocciatura da parte del civico consesso della rinegoziazione dei mutui. Il presidente del consiglio Ninni Nicastro ha fissato per il prossimo 26 luglio la data per la riunione consiliare, data concordata anche con il commissario ad acta Antonino Piccione nominato dalla Regione per i ritardi sul bilancio di previsione. Nel conteggio di chi sostiene l'amministrazione, la coalizione di governo ha ritrovato il consigliere Salvatore Spataro che ieri ha ribadito ufficialmente la sua appartenenza all'Udc, partito di cui è capogruppo respingendo e bollando come infondate le voci che lo davano a Nuova Sicilia. "Sia io che l'assessore Savarino siamo organico dell'Udc e appoggiamo l'amministrazione, -ha affermato Spataro- con cui abbiamo sempre lavorato in sintonia. Non sono inoltre a conoscenza di alcun tentativo di revoca da parte del sindaco delle deleghe al mio assessore di riferimento, e continuo ad identificarmi con la maggioranza che sostiene il primo cittadino". Spataro ha poi spazzato il campo da possibili illazioni relative alla sua assenza in consiglio durante la passata seduta.

"La mia assenza è giustificata da problemi familiari legati alla salute dell'assessore Savarino che è mio suocero e non a motivi politici". Incassata la fiducia da parte del consigliere centrista, la maggioranza sembra orientata a guadagnare il sostegno anche di qualche altro esponente di opposizione. Le attenzioni sembrano rivolte all'indipendente Rosa che nei prossimi giorni potrebbe essere "tentato" con la nomina di un assessore a lui molto vicino. Rosa ha però respinto ogni possibilità di accordo. "Sono e resto all'opposizione", ha affermato smentendo le voci circolate negli ambienti politici relativi ad un dialogo in corso con la coalizione di Barone. Sempre più logorato appare invece il rapporto con l'assessore di Nuova Sicilia Giovanni Lauretta. Ultimo motivo di contrasto le dichiarazioni dell'assessore in merito alla stabilizzazione degli ausiliari del traffico su cui l'amministrazione si è riservata di emettere un comunicato ufficiale.

Salvatore Marziano