PACHINO - La Margherita locale fa quadrato attorno al suo assessore Michelangelo Blandizzi e difende a spada tratta l'intera amministrazione Campisi, sgombrando il campo di quelle che vengono definite dicerie piazzaiole relative ad un possibile scontro tra il primo cittadino ed il suo assessore. Nessuno scontro, secondo il direttivo del partito di Rutelli, neanche con il movimento Rinascita di Pachino con cui ci sarebbe stato un chiarimento dopo il voto discordante in consiglio sul difensore civico.
«Noi della Margherita ci schieriamo con il nostro assessore, -ha affermato Pina Casalino, vicecoordinatrice del partito- per l'operato che sta svolgendo lodevolmente e per la grande esperienza che sta mettendo a disposizione del comune». D'accordo sulla insostituibilità di Blandizzi anche i due consiglieri Petralito e Guarnaschelli che in merito al difensore civico sottolineano che la loro posizione in consiglio era di votare subito per il rinnovo della carica e non di rinvii per manifesti o per eventuali modifiche al regolamento. Difesa da parte dello stesso Blandizzi e di tutto il partito anche verso il sindaco e l'intera giunta. «I cittadini, -si legge in un comunicato- devono sapere che quest'amministrazione è frutto di un accordo serio, senza compromessi, fatto di uomini seri ed onesti. Il confronto democratico a volte può essere il frutto di un impegno continuo».
Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 08-10-2006 - Categoria: Politica