PACHINO - Vincere contro l'Aretusa per scacciare la crisi dietro l'angolo. E' l'imperativo categorico per il Pachino che domani affronterà al Sasà Brancati la formazione siracusana che nelle ultime settimane ha avviato l'operazione risalita dopo un pessimo avvio. L'undici di Azzarelli è reduce da una serie di risultati tutt'altro che esaltanti (un punto in tre partite). La situazione in classifica, pur non destando ancora preoccupazione, non può certo dirsi esaltanti o esenti da rischi futuri. L'Aretusa, penultima, è distante appena sei punti. Tra l'altro gli ospiti arrivano determinati e decisi a dare un seguito ai recenti risultati positivi (domenica scorsa hanno battuto, sul neutro di Scordia, la Gattopardo).
L'innesto di alcuni nuovi giocatori ha dato forza e convinzione alla compagine siracusana, a partire dall'esperto Franco Carpinteri (che già quest'anno ha affrontato il Pachino con la maglia del Megara) che si dichiara fiducioso di tornare da Pachino con un risultato utile. “Per noi è un buon momento – afferma Carpinteri – e andremo al Brancati per giocarcela. Il nostro obiettivo sono i tre punti per proseguire nell'operazione risalita in classifica. Affronteremo l'impegno contro il Pachino con la necessaria umiltà e determinazione mostrata nelle ultime settimane”. In casa Pachino c'è da fronteggiare anche l'emergenza squalifiche, emersa dopo la trasferta di Pozzallo, chiusa con due espulsioni. Insomma per i giocatori pachinesi il momento è da preallarme e dall'impegno contro l'Aretusa o si avrà uno slancio per la risalita in classifica o si materializzeranno i fantasmi.
S.T.
Fonte: LaSicilia.it il 07-12-2005 - Categoria: Sport