PORTOPALO - Proseguono i lavori per la realizzazione del tratto pedonalizzato del corso Vittorio Emanuele, tra le vie Dante e Tasca. Sono arrivati da qualche giorno gli alberi ad alto fusto come preannunciato la scorsa settimana dall'assessore ai lavori pubblici Gaetano Gennuso che su questa iniziativa ha deciso di puntare per rilanciare il centro cittadino. Non sono mancati i rilievi e le critiche, soprattutto da parte di qualche commerciante. L'amministrazione comunale ha ribadito che si partirà con un periodo di sperimentazione e nessun eventuale aggiustamento o miglioramento è da escludere. Gennuso intanto difende il progetto. "La pedonalizzazione è qualcosa di comune a molti centri turistici come il nostro - afferma - e questo va detto senza alcun problema di essere smentiti. Rispettando i rilievi e le critiche mosse da qualche commerciante posso solo dire che siamo disponibili a proposte migliorative - sottolinea l'assessore ai lavori pubblici - poiché niente è definitivo". Sulla questione si registra anche il no del segretario locale dei Democratici di Sinistra, Sebastiano Petralito, che non ha esitato a criticare l'iniziativa. "Mi risulta che il signor Petralito in passato si sia battuto per l'isola pedonale lungo la via Vittorio Emanuele – prosegue Gennuso – e proprio adesso che viene concretizzata questa proposta ecco che lui vi si scaglia contro. In realtà le parole di Petralito sono dettate da un certo astio considerati i suoi fallimenti politici passati e visto che, l'isola pedonale, suo cavallo di battaglia, il segretario diessino non è mai riuscita a realizzarla.
Farebbe bene pertanto a riflettere sui suoi fallimenti politici e non a criticare un progetto che darà lustro al centro cittadino". Sull'isola pedonale insomma si consuma l'ennesimo faccia a faccia tra la maggioranza e l'opposizione extra consiliare, quella dei Ds appunto, che non hanno loro rappresentanti nel civico consesso. La pedonalizzazione di un tratto della via Vittorio Emanuele tuttavia non ha fugato tutti i dubbi. Resta il nodo legato al passaggio dei mezzi pesanti, soprattutto quelli che da Scalo Mandrie dovranno giungere al porto. E se fuori dal periodo estivo tutto è consentito, visto il basso flusso di veicoli, in estate si dovrà verificare se la pedonalizzazione avrà avuto effetti positivi o negativi sul traffico veicolare cittadino. "Le soluzioni alternative adottate - conclude l'assessore Gaetano Gennuso - secondo noi eliminano ogni problema. E ripeto che un centro cittadino pedonalizzato e abbellito con il verde è quello che viene progettato e realizzato in molti centri turistici". L'isola pedonale va avanti dunque tra critiche e approvazioni.
l. s.
Fonte: LaSicilia.it il 23-10-2003 - Categoria: Cronaca