La Pinacoteca comunale «Fortuna» di Pachino è considerato il punto nevralgico della cultura locale. Negli ultimi cinque anni ha avuto un consistente sviluppo concretizzatosi soprattutto, da un biennio a questa parte, con una serie di mostre di artisti locali, estemporanee di pittura e convegni dedicati all'arte e alla storia di Pachino. L'ultimo grande appuntamento si è svolto nel mese di luglio scorso, in occasione del sessantesimo anniversario dello Sbarco alleato in Sicilia, dove sono intervenuti storici e scrittori di fama nazionale ed internazionale. La gestione della pinacoteca è a cura dell'amministrazione comunale, in particolar modo dell'assessorato ai Beni culturali. Grande importanza viene data alla realizzazione e diffusione delle iniziative di pittori locali (Dugo ad esempio) i quali hanno la possibilità di esporre al pubblico le loro opere anche per diverse settimane, quindi in modo permanente. Grande successo nell'estate del 2002 ha ottenuto l'estemporanea di pittura di Davide Napolitano, iniziativa alla quale ha preso parte anche il pittore augustano Vittorio Ribaudo. La sede della pinacoteca è concepita come luogo di incontri culturali e di convegni. Nei progetti dell'amministrazione comunale la pinacoteca viene considerata strategica per lo sviluppo delle politiche culturali. Anche per questo si ha intenzione di incrementare i progetti culturali con il coinvolgimento di tanti giovani e studenti.
S. T.
Fonte: LaSicilia.it il 11-11-2003 - Categoria: Cronaca
Questa opera ,come è evidente, è stata realizzata da gente che cercava soldi. La bottiglia di alcolici indica lo stato degli autori. Il bruciare le carte li depositate il disprezzo della nostra cultura. Al 90% sono immigrati sbandati. Non vedo altre soluzioni.