(ser. tac.) I giovani pachinesi sempre più lontani dalla politica. «Da anni a Pachino c'è solo una lotta per la gestione del potere, con la spartizione di incarichi e consulenze. Quello che hanno scritto Stella e Rizzo del Corriere della Sera – afferma Giuseppe – a Pachino lo si registra da tempo». Una situazione da «teatrino permanente» che da qualche ha in internet una vetrina molto seguita, insieme agli altri mezzi di comunicazione (stampa in primis) che seguono con continuità le cronache della politica locale. «E' uno spettacolo indecente di voltafaccia, cambi di casacca, piroette incredibili che creano sfiducia nell'elettore. – sottolinea Franco – Ecco perché a Pachino c'è un alto livello di astensionismo. Ma i giovani devono seguirla e farla la politica, non lasciarla ad appannaggio dei soliti personaggi, artefici di una lunghissima stagione di instabilità e incertezza. Restare distratti o fregarsene è peggio».