PACHINO - E' durata diverse ore l'operazione della polizia mirata all'individuazione di extracomunitari clandestini, che ha visto impegnata per tutta la serata ed una parte della nottata, personale del commissariato di Pachino, della Digos e dell'ufficio immigrazione della questura. Sono state soprattutto quelle zone dove la polizia aveva notizia di essere luogo di ritrovo di extracomunitari, compresi i clandestini. In questo senso è stato particolarmente controllato il complesso denominato Vita Novella, in contrada Coste Sant'Ippolito, dove sono state effettuate anche perquisizioni mirate alla ricerca di armi ed esplosivi, ispezione che comunque ha dato esiti negativi. nazionale. Nell'ambito dell'operazione è stato arrestato un algerino di 23 anni, Beselem Hassen, perché non in regola con le norme vigenti in materia di soggiorno e permanenza nel territorio. Il giovane è accusato anche di inosservanza dell'ordine del questore di Siena emesso lo scorso 4 novembre, con cui gli si imponeva di lasciare il territorio nazionale. Gli accertamenti di identità sul ragazzo algerino sono stati esperiti attraverso l'apparecchiatura elettronica che permette la verifica delle impronte digitali in tempo reale, e dai suoi precedenti di polizia. Dalle verifiche è risultato che Beselem Hassen era stato segnalato anche da altre questure, cui ha reso sempre generalità diverse.
maria Teresa Giglio
Fonte: LaSicilia.it il 06-12-2003 - Categoria: Cronaca
Uno dei fattori di maggiore credibilità di un territorio è la sicurezza e la capacità di controllo dello stesso da parte delle autorità preposte. E voglio segnalare alcune impressioni. Che, di fatto, una vasta parte del territorio che costituisce il Promontorio, per le distanze fra i centri urbani, ha generato una vasta area centrale che non è opportunamente presidiata e controllata. Pertanto, sarebbe da valutare l'ipotesi di attivare nella centralità di questa vasta area, in ombra, un posto di stazionamento permanente e di controllo con adeguata caserma e alloggio per i preposti.
Vitanovella.
Vitanovella è stato il progetto sogno giusto di farne un Centro per Anziani ecc. La realtà è quella che è. Gli edifici sono di proprietà della Provincia. Occorre uno sforzo comune per riportare Vitavovella a come era molti anni fà.
Ho ricordi tangibili di Vitanovella. In quello splendore dorato di come apparivano gli edifici ed il parco. Una meraviglia. Dove potevi pensare che realmente stavi nel sogno. Si. Assolutamente. Per la proporzione e realizzazione degli intonaci. I rifinimenti merlati e i vivaci colori degli infissi. Poi, il giardino. Al centro la fontana. La chiesa, l'oratorio,la scuola,il refettorio. Gli altri spazi che costituiscono quel posto delle meraviglie che era stato creato in quel di Pachino.
Era cosi discostante l'impatto con il resto del territorio che Vianovella era considerato un luogo magico per la pace.
E i pochi alunni che facevano la scuola in quel posto erano figli di valdesi. Sono andato una mattina di maggio. La scuola era aperta. E andavamo a fare visita alla maestra che era cugina. Ho, cosi, avuto modo di visitare questo posto in epoca quando era, perfettamente, funzionante. Ci sono tornato l'anno scorso. Ho fatto delle foto ma sono venute male. Peccato. Una struttura che potrebbe soddisfare ambizioni piu' vaste della socialità comunale di Pachino. Insomma una struttura da recuperare a migliore storia futura.
Per gli occupanti.
Forse sarebbe il caso di progettare la costruzione di nuovi fabbricati di edilizia economica e popolare per i nuovi arrivati in regola con la legge italiana.
Applicando la legge di recupero anche nel Centro Storico e nelle periferie di Pachino?
Come a Marzamemi? si può!!!! Forse..
Cordiali Saluti.
Spiros