PACHINO - Prenderanno il via prima del previsto e a macchia di leopardo le lezioni negli istituti comprensivi della città. Alcune classi della scuola per l'infanzia al Primo comprensivo infatti potrebbero far suonare la campanella di ritorno in aula qualche giorno prima della data ufficiale per la ripresa delle lezioni, aprendo i battenti già mercoledì prossimo, 12 settembre, mentre per altre classi l'inizio dell'anno scolastico partirà giovedì 13. Tutto questo, secondo quanto reso noto, «per meglio regolamentare l'afflusso dei bambini in tenera età alle prese con l'inizio della loro carriera scolastica». Preparativi in corso anche al Terzo istituto comprensivo «Verga». Qui le insegnanti già tornate al lavoro lo scorso 3 settembre, sono state accolte dal dirigente scolastico con una rosa, simbolo della realtà in divenire e segno di un auspicato e proficuo lavoro. Al «Verga» il nuovo anno scolastico avrà come tema «La cultura e le radici pachinesi» e le lezioni prenderanno il via per tutte le classi venerdì 14 settembre alle 8,30 e fino alle 11,30 per le classi per l'infanzia frequentate da bambini di 3, 4 e 5 anni.
La scuola primaria (ex elementare) osserverà invece come orario iniziale 8,30-11,15; per la scuola media inferiore l'orario sarà 8,00-11,00. Intanto, rimangono ancora senza dirigenti le scuole destinate a essere accorpate e per le quali si attende la nomina di un reggente. Nonostante le lezioni prenderanno il via fra poco meno di una settimana, non si sa chi dovrà guidare questi istituti. Il corpo insegnante ha ripreso lo stesso le attività anche con la guida dei dirigenti vicari dell'anno scorso, tuttavia le decisioni assunte in questi giorni rischiano di essere vanificate dall'arrivo dei dirigenti che saranno designati. Peraltro si è appreso che i dirigenti delle altre scuole presenti sul territorio, avrebbero espresso il loro parere negativo ad accettare in reggenza le altre scuola, ritenendone eccessivamente onerosa la guida in aggiunta alle scuole dove risultano titolari. Si rimane, pertanto, in attesa di ulteriori decisioni da parte dell'assessorato regionale, vista anche la carenza di dirigenti scolastici in provincia di Siracusa. A parte le reggenze ancora vacanti infatti, gli organici di dirigenti scolastici interni alla provincia sarebbero insufficienti persino per coprire i posti di titolare.
Sa. Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 06-09-2012 - Categoria:
Cronaca