Gli agricoltori non mollano. Di fronte alla minaccia di una crisi incombente dellíintero settore manifestano e aderiscono alla piattaforma rivendicativa che coinvolge imprenditori provenienti
da diverse zone della Sicilia. Fino a ieri una delegazione di imprenditori pachinesi ha preso parte al lungo sit-in organizzato
dalla categoria in prossimità del ponte Primo Sole. In territorio catanese, infatti, è approdata la lunga catena di manifestanti che hanno promosso una mobilitazione per trovare soluzioni
alla dilagante crisi di mercato che da mesi ha messo in ginocchio l'agricoltura siciliana. Riteniamo che la manifestazione abbia
avuto un buon esito -conferma il presidente della cooperativa Aurora, Salvatore Dell'Arte- riuscendo a coinvolgere un nutrito numero di imprenditori. Ci siamo accodati ai tanti agricoltori
provenienti da diverse città, da Vittoria, per esempio, Sciacca, Gela e dalle zone circostanti. Intanto, dopo il simbolico corteo di protesta, si attendono soluzioni concrete. E le speranze sono riposte in una collaborazione con le istituzioni. Ci auguriamo un risvolto concreto - aggiunge Dell'Arte- che fino ad oggi non è arrivato. Ora si attende un confronto con i sindaci dei Comuni coinvolti. Tra i primi obiettivi della piattaforma regole ben definite per l'ingresso dei prodotti provenienti dai Paesi mediterranei ed extra europei relativamente alla qualità, quantità, sicurezza alimentare, etichettatura e garanzie sociali.
Il mercato ortofrutticolo è al collasso, i prezzi sono bassi e i consumi ridotti, si va incontro ad una mancanza di liquidità. Questa crisi non può essere solo a carico dei produttori.

LIDIA CORALLO