Lo hanno ribattezzato «il lavoro dei pazzi», in realtà è la circolare sulla pulizia degli arenili a prevederlo. Si tratta dello smaltimento delle alghe spiaggiate lungo le coste, alghe rimosse d'estate ed accumulate nella parte relativa all'entroterra per consentire la balneazione, ed oggi riprese e rimesse là dove erano, e cioè lungo l'arenile. A Spinazza i lavori sono iniziati ieri, sotto la sovrintendenza del responsabile provinciale Pecora e del comandante della delegazione di spiaggia Cascione. Una squadra di operai sta ripulendo l'arenile da detriti e spazzatura, mentre personale con mezzi meccanici sta riprendendo le alghe per rimetterle lungo tutta la spiaggia. Le mareggiate avranno il compito di portarle via. Nel caso contrario, l'anno prossimo, le alghe saranno nuovamente rimosse ed ammonticchiate per consentire la balneazione. Si tratta di un esperimento perché le alghe non possono essere facilmente rimosse e trasportate in discarica a causa dei costi eccessivi e dell'impossibilità di separarle materialmente dalla sabbia.

Salvatore Marziano