PACHINO - «Il futuro di Pachino va cercato nella soluzione di quattro punti precisi". Queste le parola di Pietro Ferrara e in estrema sintesi l'idea dell'ex senatore pachinese per guarire i mali della politica pachinese. "Bisogna affrontare seriamente gli interrogativi relativi ai capisaldi della politica, -ha dichiarato Ferrara e cioè il futuro di Pachino, la questione morale, la sicurezza sociale e lo sviluppo economico. Per quanto riguarda il futuro non si può fare a meno di guardare il passato, -ha continuato Ferrara- e risalire al punto in cui con la crisi della prima Repubblica a Pachino il gruppo politico-dirigente è stato sostituito dall'onda dell'antipartitismo consegnando il paese al caos amministrativo. Ciò ha fatto diventare Pachino da locomotiva della zona sud, ad ultima carrozza pesantemente trascinata. Occorre dunque, per ridare fiato alla classe dirigente rilegittimare i partiti". In maniera strettamente connessa a questo argomento Ferrara si richiama alla questione morale, da sempre un suo cavallo di battaglia. "I problemi che hanno comportato la fine della prima Repubblica non sono stati risolti dalla seconda.
Bisogna intanto non confondere la morale con la moralità. Oggi si sente parlare di codici di comportamento da tenere quando si occupano cariche amministrative. Credo che non si possa più rinviare la riduzione di almeno il 50% delle spese di rappresentanza e più in generale delle indennità di carica. Quando si chiedono sacrifici ai cittadini l'esempio va dato dall'alto. Poi bisogna guardare all'evasione fiscale. Se questa cresce sta a significare che c'è incapacità da parte di chi amministra". Alla questione morale Ferrara poi fa seguire la questione sicurezza sociale. "A Pachino aumenta la presenza degli extracomunitari. Tenendo fermo il principio di solidarietà e di ospitalità, le leggi vanno fatte rispettare e va favorita l'integrazione sul piano della coabitazione e del lavoro altrimenti si rischia il caos". Infine il senatore fa riferimento alla questione economica. "A tal proposito, -dichiara - mi piace ricordare l'aneddoto dei romani secondo cui nell'organismo umano la malattia di un organo fa stare male tutto il corpo. Questo è quello che succede a Pachino con la crisi economica che necessita non interventi occasionali ma strutturali per ridare al settore una iniezione di fiducia".
Sa.Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 20-07-2005 - Categoria:
Politica