MARZAMEMI - Su disposizione dell'assessore regionale dei Beni Culturali, Fabio Granata, è stata acquisita al patrimonio della Regione la Chiesetta della Tonnara di Marzamemi, al fine di "sottrarla al degrado e di utilizzarla quale piccolo, ma significativo, contenitore culturale". Per l'assessore Granata si tratta di un altro significativo tassello di difesa e arricchimento del patrimonio culturale siciliano. «Si creerà pertanto - afferma l'esponente di Alleanza Nazionale - un piccolo contenitore culturale nel cuore di una piazzetta che è rappresenta l'anima di Marzamemi. Un piccolo ma significativo contributo al rilancio del Sud-Est». Un intervento di recupero dell' antica chiesa di San Francesco di Paola era stato chiesto lo scorso dicembre dalla Regione Siciliana al ministero per i Beni culturali. Va aggiunto che su questo sito, molto importante da un punto di vista storico per il borgo marinaro, da tempo si batte anche il presidente del comitato civico 'Pro Marzamemi, Pasquale Aliffi, che a più riprese ha chiesto un maggiore interesse verso un monumento che rappresenta un '«simbolo del borgo marinaro e del nostro patrimonio artistico, che non può andare in rovina».

L'iniziativa annunciata dall'assessore regionale viene salutata con enorme soddisfazione da parte di quanti hanno dimostrato di avere a cuore le sorti di questo posto. Negli ultimi anni il Festival internazionale del cinema di frontiera, con alcune iniziative allestite proprio nei pressi dell'antica chiesetta di San Francesco di Paola, ha focalizzato l'attenzione sul centro storico di Marzamemi e su questo monumento in modo particolare. Emanuele Rotta, ex assessore ai beni culturali del comune di Pachino, sottolinea l'importanza di questa acquisizione. "Fare della chiesetta della tonnara un contenitore culturale - dichiara Rotta - è un punto d'arrivo molto importante che contribuirà a qualificare maggiormente il centro storico di Marzamemi". Infine Rotta sottolinea i meriti dei due rappresentanti istituzionali, Nicola Bono e Fabio Granata, nel promuovere le prerogative di Marzamemi. «Bono e Granata - conclude Emanuele Rotta - hanno dimostrato, atti alla mano, di avere a cuore le sorti del nostro territorio. I progetti per la riqualificazione del centro storico del nostro borgo marinaro e adesso questo della chiesetta non a caso portano la loro firma».

Sergio Taccone