Bloccata l'istituzione della riserva Pantani. A comunicarlo è stato il deputato Pippo Gennuso che ha reso pubblica una nota con cui l'assessore regionale Alessandro Aricò ha invitato ufficialmente il dirigente Arnone, che aveva istituito la riserva, a ritirare il provvedimento in attesa di approfondimenti e modifiche, e ciò a seguito delle recriminazioni dei Comuni il cui territorio è interessato dalla riserva. L'invito dell'assessore regionale è arrivato al termine di una mattina rocambolesca. In primo luogo era stato il consorzio di tutela Igp Pomodoro di Pachino a scagliarsi contro il deputato regionale Enzo Vinciullo, contestando i risultati ottenuti in seno a una trattativa volta a ridurre i confini della riserva ed a salvare le produzioni già esistenti all'interno delle aree protette. «Vinciullo ha ignorato la nostra richiesta di convocare un tavolo tecnico sul problema della riserva - ha affermato il presidente dell'Igp Sebastiano Fortunato -. Ci troviamo costretti a sospettare che dietro agli slogan in difesa delle aziende agricole, si stiano consumando trattative i cui interessi esulano totalmente da quelli dei produttori». Per il consorzio, inoltre, l'attenzione dell'Amministrazione comunale si sarebbe concentrata su Granelli e Morghella «dove si perseguono obiettivi di speculazione edilizia».
Per i vertici del Consorzio di tutela impedire a coloro che possiedono terreni in prossimità delle zone umide, l'impianto di nuove coltivazioni, costituisce una grave disincentivazione allo sviluppo dell'economia agricola. Dubbi inoltre sono stati espressi sull'introduzione di un nuovo simbolo distintivo delle coltivazioni interne alla riserva. Secca la replica di Vinciullo che ha affermato: «A Palermo abbiamo risolto tutti i problemi posti sul tavolo, e il Cconsorzio, seppure assente, è sempre stato invitato. Se poi i rappresentanti dell'Igp sono a conoscenza di speculazioni edilizie, li denuncino alla Procura, altrimenti le loro rimangono affermazioni prive di fondamento». Il deputato regionale inoltre stoppa le polemiche. «L'unico obiettivo che spinge la mia azione è quello dell'interesse esclusivo dei produttori agricoli e dei cittadini. Le illazioni, i sospetti, i veleni non servono». Nel primo pomeriggio poi, è arrivata la notizia dell'invito, da parte dell'assessore regionale a ritirare il decreto istitutivo della Riserva Pantani istituita dopo la legge regionale del 1991 che ne prevedeva la formazione. Nel tardo pomeriggio l'assessore regionale Aricò ha smentito qualsiasi annullamento della riserva ritenendola una priorità dell'assessorato, ed ha precisato di avere chiesto solo di valutare gli esposti pervenuti
Sa. Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 01-08-2012 - Categoria:
Ambiente