Dalla Regione Siciliana arrivano i fondi per fare fronte ai costi energetici degli Enti locali. Il presidente Rosario Crocetta ha sbloccato la distribuzione dei fondi riguardante la cosiddetta «Accisa» che dall'aprile scorso era stata cancellata dal governo Monti, determinando un ammanco non irrisorio a discapito soprattutto dei Comuni che si sono trovati senza avere più la disponibilità della quota prevista in bolletta. Tradotto in termini finanziari si tratta, per Pachino e Portopalo di Capo Passero, di un contributo di 280mila e di 57mila euro. Fondi che, come viene sottolineato dal Comune portopalese, dovranno essere destinati esclusivamente al pagamento dei costi energetici, senza possibilità di destinarli ad altre necessità. Per le casse municipali, comunque, è sicuramente una salutare boccata d'ossigeno anche se è rimasto deluso chi credeva di poter dirottare queste somme ad altre finalità. La soppressione della quota, decisa dal governo nazionale, aveva scaricato sugli enti locali tutti i costi energetici. E se per le regioni a statuto ordinario era lo Stato centrale a dover provvedere, per quelle a statuto speciale, come la Sicilia, occorreva l'ok da parte dei governatori.
La decisione di Crocetta, pertanto, fa respirare gli enti locali almeno per quanto concerne il fronte delle spese per il consumo di energia elettrica. Resta la necessità, anche per i Comuni, di utilizzare fonti alternative di approvvigionamento energetico, soprattutto per quanto concerne il fotovoltaico. A Pachino, come evidenziato nei giorni scorsi, è in corso un braccio di ferro tra maggioranza e opposizione per quel che concerne l'affidamento, disposto dal Comune di Pachino, a un'impresa per la fornitura negli edifici pubblici di pannelli fotovoltaici. Le carte di questo progetto sono state inviate all'autorità inquirente su iniziativa dei consiglieri comunali d'opposizione. A Portopalo, invece, resta ancora da definire la questione riguardante l'entrata in funzione dell'impianto fotovoltaico all'istituto comprensivo. Su questo versante dal Comune portopalese garantiscono risposte a breve termine.
SER. TAC.
Fonte:
LaSicilia.it il 29-12-2012 - Categoria:
Cronaca