Il Comune di Pachino arriva a un punto d'incontro con la società che gestisce il servizio idrico. La Giunta municipale, assieme al presidente del Consiglio Giannì, al consigliere Runza e al difensore civico, si sono incontrati ieri con l'ingegnere Aiello, responsabile di Sai 8. E' il secondo incontro per tentare di risolvere i notevoli disagi nel rapporto tra l'utenza e l'azienda che gestisce il servizio idrico.
Dopo le richieste presentate nel precedente vertice, Aiello ha garantito che il servizio di interazione con il pubblico sarà potenziato sia come unità di personale messo a disposizione sia come giornate di ricevimento al pubblico. Questo avverrà soprattutto nel periodo di invio delle fatture. Sono stati promessi anche controlli sulla competenza del personale che avrà potere decisionale per conto dell'azienda in ordine alla rateizzazione delle fatture più alte. Attualmente è in corso la fase di lettura dei contatori idrici con rilievi fotografici. Una fase resasi necessaria per effettuare i conguagli. Sai 8 invita, pertanto, i cittadini a favorire l'accesso ai letturisti. E' stato chiesto che, almeno per le utenze risultate inaccessibili, si proceda a un secondo sopralluogo nel tentativo di rilevare la lettura. Nel caso di abitazione chiusa e contatore inaccessibile, Sai 8 accetterà le comunicazioni delle letture fatte dai privati. Queste comunicazioni potranno avvenire anche più volte l'anno, a discrezione dell'utenza e Sai 8 si impegna a tenerne conto al fine di evitare di emettere fatture in acconto. E' stato richiesto inoltre che la lettura avvenga in un periodo dell'anno diverso da quello estivo, per evitare che molte abitazioni possano essere trovate chiuse.
Un'ulteriore intesa di Sai 8 riguarda la verifica in automatico e senza bisogno di recriminazioni dei cittadini per quelle utenze i cui consumi registrati comportano una fattura maggiore a 500 euro in un anno. In questo caso, essendo la cifra già indicativa di consumi anomali, la verifica scatterà in automatico per appurare eventuali problemi tecnici.
Nell'immediato è stata disposta la sospensione per un mese delle chiusure coattive delle utenze in maniera da poter verificare le anomalie ad oggi segnalate e smaltire il lavoro pregresso.
Per le zone in cui si è appurata la presenza di aria nelle condutture si sta procedendo a trovare delle soluzioni tecniche adeguate nella rete.
Le fatture elevate già emesse sono state sospese e le bollette saranno revocate addebitando solo un consumo standard di 100 metri cubi. Alla luce di quanto Sai 8 ha concesso per gli utenti di Pachino, è facile ipotizzare che anche dal vicino comune di Portopalo possano arrivare richieste analoghe, considerati i casi di fatturazione elevata e di bollette da "cardiopalma" recapitate ai cittadini portopalesi. A questo punto, la palla passa decisamente all'amministrazione comunale del comune marinaro.
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 07-06-2012 - Categoria:
Politica