PACHINO - Un'iniziativa che non ha mancato di suscitare scalpore a Pachino a proposito della situazione strisce blu evidenziata da La Corte. Il segretario pachinese dei comunisti italiani non è nuovo ad iniziative del genere. In passato si è distinto per petizioni sulle bollette idriche, sulle rotatorie e su altre questioni interne al centro abitato. Nelle tabelle allegate all'esposto si fa riferimento al numero di stalli nelle vie e in piazza per la sosta con strisce blu e lo spazio vuoto dall'inizio dell'incrocio fino alle medesime strisce. E adesso Iachino La Corte attende risposte, da chi ha competenza, in merito al suo esposto. La tematica relativa alla segnaletica interna al centro abitato è spesso d'attualità da qualche mese a questa parte. L'amministrazione comunale ha ultimato e fatto entrare in vigore il primo lotto di modifica e presto si procederà con il secondo. I risultati della nuova segnaletica sono stati definiti soddisfacenti dall'amministrazione comunale che ha anche sottolineato la collaborazione con il comando dei vigili urbani. Non mancano, al di là del circostanziato esposto di Iachino La Corte, altri esempi di malcontento tra la popolazione.

Il consigliere comunale di Alleanza Nazionale, Salvatore Di Fede, ad esempio, sta portando a conoscenza di tutti i consiglieri comunali della situazione che regna in via Vesuvio e che pare sia sfociata addirittura a contenziosi giudiziari. Non si esclude dunque che presto la questione potrebbe approdare nell'aula consiliare, data l'iniziativa del consigliere d'opposizione. La situazione è quindi destinata a «montare» mentre l'iniziativa di La Corte porta all'attenzione dell'intera città il problema della gestione degli spazi cittadini.

L.S.