Lo scialbo 0-0 interno contro il Calatagirone ha intonato probabilmente il “de profundis” per le speranze play off del Pachino. La squadra di Azzarelli non è riuscita a scardinare la resistenza calatina. Adesso, classifica alla mano, è meglio guardarsi le spalle che osservare l'alta classifica. Se la zona play off dista infatti quattro lunghezza, le secche dei “play out” sono ad appena due punti. Tra l'altro il calendario del Pachino, nel finale di regular season del girone C di Promozione, non è affatto agevole. Dei sette incontri che la squadra dovrà infatti giocare, ben cinque partite saranno affrontate in trasferta: contro l'Aquila Grammichele, nel prossimo turno, quindi contro Canicattì, Aretusa, Target Vittoria e Sommatine. In casa resteranno da affrontare gli impegni contro il modesto Sportincontro e il quotato Pozzallo. Non si possono pertanto dormire sonni tranquilli, specialmente alla luce del cronico mal di trasferta che affligge il Pachino dall'inizio di questa stagione calcistica, con un pessimo score lontano dal “Sasà Brancati”.

Il ruolino di marcia di Maucieri e compagni non è certo da grandi numeri: 8 vittorie, 5 pareggi e 10 sconfitte, con 29 gol fatti e 28 subiti. Nella prossima giornata il Pachino si troverà di fronte una squadra (l'Aquila Grammichele) che è reduce da un sonoro ko esterno (8-0 sul campo della Gattopardo) e che vorrà riscattarsi davanti al proprio pubblico. Accorre dunque far quadrato e guardare partita dopo partita, cercando di piazzare almeno un colpaccio lontano dalla rassicurante mura del “Brancati”. Altrimenti la squadra del presidente Cristauro rischia di rimanere invischiata nella volata finale per evitare i play out. Non era questo, di certo, l'obiettivo d'inizio stagione.

S.T.