Ancora una sconfitta per la volley Pachino. Sul campo del Csain Club Ragusa la squadra di Salvo Salemi si è dovuta arrendere per la seconda volta consecutiva di fronte agli avversari. Nonostante ciò pero gli azzurri hanno mostrato una maggiore sicurezza durante la gara riuscendo ad essere combattivi in ogni set di gara. La sconfitta, così come quella subita alla prima di campionato, è stata per tre set ad uno. I ragusani si sono portati subito in vantaggio aggiudicandosi il primo set con il punteggio di 25 a 22. Nella seconda frazione di gioco il Pachino è apparso più tonico, ma gli sforzi compiuti non sono riusciti ad impedire il ritorno dei padroni di casa che si aggiudicavano anche il secondo set per 25 a 23. La terza frazione di gioco invece ha visto la superiorità della Volley Pachino che, con la sua reazione, si è aggiudicata il terzo set prevalendo sugli avversari con il punteggio di 25 a 23. E' stato proprio nella terza parte di gara che gli uomini del presidente Gennuso hanno dimostrato la loro abilità macinando più gioco e applicando efficienti schemi di attacco. Ma la squadra di Salemi era costretta a cedere nella quarta frazione di gioco dopo un set molto combattuto in cui il Pachino però non ha affatto demeritato. Purtroppo però la classifica non dà ancora ragione agli uomini di Salemi, anche se da quanto visto sul campo del Ragusa si può ben sperare. La seconda di campionato ha registrato anche delle variazioni tecniche, prima fra tutte il ritorno al centro di Peppe Glietti che ha dato maggiore tonicità alla squadra. A pesare comunque è stata certamente l'assenza di Dignoti oltre all'indisponibilità di Agricola per infortunio

Il direttore sportivo Giovanni Gentile comunque si è dichiarato fiducioso. "Purtroppo subiamo le conseguenze di notevoli vicissitudini che ci penalizzano non poco, -ha detto Gentile- e che fino ad oggi non ci hanno permesso di raccogliere quanto seminato. La squadra ha bisogno ancora di migliorare i meccanismi di rodaggio che si acquisiscono solo con il gioco. Affrontiamo compagini che invece sono più affiatate e che stanno insieme da più tempo, per cui subiamo il gioco avversario. Purtroppo la indisponibilità di alcuni giocatori durante la settimana ci impedisce di migliorare rapidamente da questo punto di vista. Gli scarti minimi nei risultati comunque dimostrano un netto miglioramento della squadra". Per quanto riguarda le individualità, buona è stata ancora una volta la prestazione dei giovani che stanno dando notevoli soddisfazioni e del coriaceo Glietti."E' l'uomo squadra, -ha concluso Gentile- colui che più di tutti riuscirà a dare organicità al Pachino. Comunque ritengo buona la prestazione di tutti i giocatori".

Sa. mar.