PACHINO - Legambiente Pachino torna all'attacco del sindaco Bonaiuto in tema di lotta ai rifiuti. «Il sindaco - afferma Salvatore Maino, presidente del circolo - ritorna puntuale sulle pagine dei giornali per proporre, ancora una volta e con la solita protervia, la promessa di un forte impegno contro le discariche di rifiuti e l'abusivismo edilizio, oltre all'istituzione di un'unità speciale per la tutela dell'ambiente. Questo deriva solo dalla sconsiderata attitudine a nascondere la realtà per esercitare l'arte della panzana a cui politici e politicanti ci hanno abituato. «Siamo oltretutto confusi per l'apparente immobilismo degli organi inquirenti di fronte agli appelli e alle denunce dei cittadini che affrontano apertamente l'inettitudine della pubblica amministrazione, assaliti dall'angoscia di non vedere mai la fine di un'indagine, ovvero, il riscontro di un reato a carico dei responsabili della tutela ambientale e della salute dei cittadini».
Maino prosegue nella sua arringa senza concedere scusanti al primo cittadino pachinese: «Senza rischio di essere smentiti, i fatti stanno lì a dimostrare che non c'è nessuna intenzione seria di difendere il territorio e la salute dei cittadini, - prosegue Maino - potendo escludere quella rilevante fetta di popolazione che invece se ne infischia di preservare l'ambiente e il paesaggio. Per essere più espliciti, molti cittadini non si fidano delle istituzioni politiche ma vorrebbero affidarsi alle Procure e alle forze di Polizia senza dover aspettare il disastro ambientale irreversibile. La lotta alle discariche abusive e all'edilizia selvaggia è solo pura propaganda quando si pensa di poter risolvere tutto con le ruspe, senza aver indagato sulle cause e trovato le soluzioni». Maino ricorda, inoltre, che Legambiente Pachino ha individuato e mostrato le foto di alcune centinaia di discariche abusive di inerti da demolizione di edifici o da scavi di strade che la Cassazione identifica come rifiuti speciali.
«Non sarebbe logico - si chiede Maino - svolgere controlli sulle imprese edili regolari e non, per riscontrare se abbiano o meno ottemperato a tutti gli adempimenti previsti dalla legge?».
SER.TAC.
Fonte:
LaSicilia.it il 21-02-2012 - Categoria:
Ambiente