PACHINO - «In nove anni la tassa della spazzatura è stata aumentata a Pachino del 111%». È quanto sostenuto dall'ex deputato regionale Gioacchino La Corte che, in qualità di segretario del partito dei Comunisti Italiani si è dichiarato pronto a sostenere lo sciopero fiscale proposto dai sindacati di Cgil, Cisl ed Uil. «L'aumento del 60% del canone della spazzatura dovuto ad una determina del sindaco Campisi, -ha affermato La Corte- non è il solo che Pachino ha dovuto sopportare. Nel 1999 fu il commissario del comune ad aumentare la Tarsu del 51%. Poi l'ex sindaco Sebastiano Barone si impegnò a ridurre tale aumento, ma la promessa non fu mantenuta».

In totale gli aumenti fanno registrare dunque il poco invidiabile record del 111% di una tariffa già piuttosto alta rispetto a quella dei comuni vicini. La Corte ha invitato inoltre il commissario Margherita Rizza ad incaricare dei professionisti che possano redigere la relazione geologica che mancherebbe per dare il via ai lavori di adeguamento della discarica pachinese di Coste Sant'Ippolito. L'utilizzo dei comparti ancora liberi infatti permetterebbe di risparmiare notevolmente sui costi di trasporto dei rifiuti, ma per fare ciò è necessario che siano compiute delle opere di messa in sicurezza. La Corte ha poi sottolineato come la situazione economica delle famiglie non sia affatto rosea, per cui sostenete aumenti così ingenti è molto difficoltoso.

Sa.Mar.