PACHINO - La deliberazione sulla variante al piano regolatore, per la costruzione del nuovo commissariato di polizia, lascia solchi profondi all'interno della coalizione di maggioranza. Preso di mira è il gruppo della Nuova Dca che mercoledì ha assunto una triplice posizione: contraria Patrizia Tossani, favorevole Massimo Agricola, astenuto il capogruppo Sebastiano Rosa. E adesso il resto della maggioranza chiede al sindaco di far saltare la poltrona dell'assessore Corrado Bufardeci. È stato chiesto un vertice di maggioranza, a breve scadenza, per sancire l'uscita di Bufardeci dall'esecutivo. L'ultima parola spetta al sindaco, che non ha fatto mistero di essere contrariato dalla posizione assunta dalla commissione urbanistica, presieduta dalla Tossani e composta anche da Salvo Midolo e Roberto Bruno, la quale aveva espresso parere negativo all'unanimità.
«Si è votata solo una variante al Prg, non la costruzione del nuovo commissariato. Mi sento a posto con la mia coscienza, ho votato con piena convinzione e dopo aver esaminato attentamente tutte le carte», ha affermato Patrizia Tossani. Intanto l'Api preme per occupare il posto in giunta che resterebbe scoperto con il defenestramento di Corrado Bufardeci. Il gruppo, che fino a qualche mese fa era rappresentato in giunta da Giorgio Giliberto, porta a casa il successo riguardo alla scelta del revisore dei conti, nella persona di Corrado Catania, professionista che alle amministrative 2009 aveva appoggiato, nella corsa a sindaco, Emanuele Rotta. La pentola istituzionale pachinese torna dunque a ribollire e qualche bene informato non esclude la presentazione di esposti alle autorità competenti per chiedere accertamenti sul punto esitato dal Consiglio comunale, mentre l'ennesima missiva del corvo, che continua ad aleggiare attorno alle vicende politiche locali, analizza minuziosamente ogni particolare del punto appena deliberato.
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 13-11-2010 - Categoria:
Politica