La vicenda delle spiagge contese nuovo attacco al Comune di Noto
PACHINO - «Anche quest'anno il comune di Noto ha ignorato le contrade balneari tra San Lorenzo e Spinazza che sono di sua competenza territoriale». Salvatore Francavilla, vice presidente del consiglio comunale di Pachino, attacca duramente l'amministrazione comunale netina. «Per tutto il periodo estivo abbiamo visto la spiaggia ottimamente curata del lido di Noto - dice Francavilla - e quelle abbandonate di San Lorenzo, Reitani, Bove Marino e Spiazza». La vicenda è vecchia ma sempre attuale: il comune pachinese reclama il territorio a quello di Noto, quella parte che si trova molto vicina a Pachino ma che è sempre appartenuta al centro netino. «Direi che siamo alle solite - aggiunge Salvatore Francavilla - eppure il comune netino incassa tanti soldi, centinaia di migliaia di euro, dai proprietari delle villette, quasi tutte sanate, senza investire niente o impegnando soltanto le briciole per valorizzare questa zona. Nei mesi di luglio e agosto il caos, tranne pochi giorni quando c'è stata la vigilanza assicurata dalla polizia provinciale»». E c'è anche il problema dei camperisti. «Gente abbandonata a se stessa nella più completata inerzia degli organi competenti territorialmente». E qui parte l'affondo sul territorio. "L'iter deve andare avanti e noi non daremo tregua al comune di Noto perché su queste zone è Pachino che vede esercitare la competenza territoriale. Pensate la stranezza: Spinazza ad esempio, che è veramente a due passi da Marzamemi, è territorio di Noto. Non si può più tollerare lo scempio di zone iper-trascurare e altre super-curate. Come se da una parte si trovassero straccioni e dall'altra signori dell'alta borghesia».
Sergio Taccone
Fonte: LaSicilia.it il 02-09-2003 - Categoria: Cronaca