"Lanciata" la Terra di luce

Reduce dalla partecipazione alla borsa internazionale del turismo di Milano, il sindaco Barone tira le somme sulle prospettive turistiche della zona che, a detta del primo cittadino pachinese, non possono che essere rosee. «La partecipazione alla Bit è stata come ogni anno molto positiva - afferma Sebastiano Barone - e contrassegnata da migliaia di visitatori che si sono soffermati nello stand del consorzio Terra di Luce comprendente i comuni della zona sud del siracusano ad eccezione di Avola che aveva uno stand autonomo».
Il sindaco mette in evidenza l'approccio sinergico tra i comuni coinvolti. «E' forse questo il dato più importante - aggiunge Barone - poiché Noto con il suo barocco, noi con le nostre prerogative enogastronomiche, Portopalo con la pesca e tutto quello ad essa collegata e Rosolini con le sue peculiarità territoriali, possiamo presentarci ai turisti con un'offerta allettante sotto tanti punti di vista e per far crescere le presenze nel territorio». Quasi un sistema turistico locale senza aver ancora costituito quello vero? «E' già questo un sistema turistico locale - aggiunge il sindaco - perché ogni comune, avendo abbandonato una logica individualista, si muove con un approccio prettamente consortile con i posti limitrofi». Barone è intervenuto in un convegno tenutosi durante le giornate della bit, mettendo in evidenza le caratteristiche del territorio pachinese.

«Stiamo facendo uno sforzo programmatico - prosegue il primo cittadino - per destagionalizzare il periodo turistico nel nostro territorio. Ed in questo progetto non nego che stiamo sfruttando, benevolmente s'intende, le potenzialità di un comune come Noto, molto conosciuto anche all'estero per l'unicità del suo barocco. «In un'ottica comprensoriale sono convinto comunque che sia il nostro territorio che quello degli altri comuni possono completare la crescita di una zona, l'estremità sud-orientale della provincia di Siracusa, che può spiccare il salto in avanti in termini di crescita turistica». I depliant informativi sul territorio sono andati, come ogni anno, letteralmente a ruba, così come tutto il materiale promozionale che era stato portato al prestigioso appuntamento milanese. Adesso si attendono i riscontri che arriveranno durante la prossima stagione turistica. «I benefici si vedranno - conclude Barone - e su questo non ho il minimo dubbio. C'è ottimismo insomma e non potrebbe essere altrimenti».

Sergio Taccone
Fonte: LaSicilia.it il 27-02-2004 - Categoria: Cronaca

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