PORTOPALO - Il Comune ha inviato una lettera al proprietario dell'Isola di Capo Passero, intimandogli la rimozione delle lastre in eternit. L'Ufficio tecnico ha definito in quindici giorni l'intervento.
«In caso di inazione del proprietario - afferma il consigliere comunale Corrado Scala - sarà il comune ad intervenire e bonificare il sito addebitando i costi al proprietario». Scala, che ha più volte sollevato il problema dell'eternit all'isola, anche con un intervento in consiglio comunale, ribadisce la delicatezza della situazione. «L'isola di Capo Passero - aggiunge Scala - è un posto meraviglioso da un punto di vista naturalistico ed è anche un simbolo del nostro territorio. Non possiamo permetterci, pertanto, di farla trovare in queste condizioni. E' già stato molto deleterio che tanti turisti abbiano avuto modo di appurare le pessime condizioni di pulizia del sito naturalistico.

Adesso, il proprietario non può più rinviare l'intervento di bonifica». Nei pressi degli stabilimenti della tonnara, i pannelli di eternit, oltretutto pesantemente danneggiati, sono sistemati alla rinfusa ed esposti agli agenti atmosferici. La polvere che si sprigiona, contenente amianto, è molto pericolosa per la salute pubblica. «La pulizia ed il decoro dell'Isola di Capo Passero è una condicio sine qua non per il nostro territorio - conclude Corrado Scala - e, in questo caso, non va tralasciato, anzi rappresentante una chiara aggravante, c'è una questione di tutela della salute perché con i pannelli di eternit danneggiati non si può temporeggiare». Alcuni cittadini hanno fatto rilevare, inoltre, la necessità di effettuare interventi di pulizia nella spiaggia di Scalo Mandrie, la più frequentata perché l'unica ubicata all'interno del centro abitato. L'estate è già cominciata da alcuni giorni e l'area detta del «Collo» è molto gettonata.

SERGIO TACCONE