PACHINO - L'esperto alla sicurezza del Comune, Michelangelo Blandizzi, torna all'attacco nei confronti della Provincia regionale di Siracusa per il protrarsi dei lavori sulla Sp n. 19 Pachino-Noto.
Lavori che determinano una interruzione della viabilità e comporta notevoli disagi per tutti coloro che per lavoro o per varie necessità, sono costretti a percorrere l'arteria per recarsi nel capoluogo di provincia o nelle città limitrofe. Blandizzi ha anche attaccato l'assessore Zocco ed il consigliere provinciale Iacono che, a suo dire, visto il protrarsi dei disagi, non avrebbero difeso opportunamente gli interessi ed i diritti dei concittadini.
«L'assessore Zocco dovrebbe rassegnare le dimissioni, - ha affermato Blandizzi - e con lui dovrebbe dimettersi anche il consigliere Nino Iacono. La città di Pachino è la più penalizzata dai lavori sul "nodo di Noto" e l'accesso allo svincolo autostradale è raggiungibile con notevole difficoltà ormai da quasi un anno. Visto che ci sono diverse squadre al lavoro mi chiedo perché le opere sulla Sp n. 19 e quelle relative all'accesso allo svincolo non siano state fatte contemporaneamente limitando i disagi ad un periodo di pochi mesi. E' inspiegabile che viene ultimata un'arteria che comporta un'interruzione inaugurandola in pompa magna e il transito comunque non viene riaperto perché i lavori proseguono su un tratto immediatamente successivo». Contestata anche la segnaletica relativa alle vie alternative da percorrere, assolutamente poco chiara e tale da comportare ampi disagi agli automobilisti.
Sa. Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 23-03-2013 - Categoria:
Politica