Le bollette bollenti
Un mio commento, del 23.01.04
Rosario Spinello ha scritto: 23-01-2004 01:16:37
Una vicenda che si trascina da anni.
L'acqua a Pachino, ha, più volte, nella storia, fatto la "politica" di questa città.
Mi sembra di ricordare, come fosse ieri, quando, con la vicesindacatura comunista, il Comune di Pachino voleva fare pagare l'acqua. Correva l'anno 1977-78.
Ci fù una quasi sollevazione popolare contro i comunisti che volevano razionalizzare il servizio di riscossione dei canoni idrici.
Naturalmente, alle elezioni comunali successive i comunisti persero due consiglieri.(da 8 a 6)
Recentemente, (2000-01)
anche l'amministrazione di Centro-sinistra è stata interessata da questa vicenda. Che creò problemi interni alla coalizione e ai partiti.
Oggi, questa amministrazione, pare,sia arrivata alla determinazione di dettare un condono generale sul pagamento di quegli anni 96-97. Giustamente l'articolo 40 del regolamento idrico del comune di Pachino è stato abrogato: dunque non si sà a quali parametri fissi riferirsi per determinare la questione. Non so se un assessore può decidere da solo con propria determinazione di condonare i canoni di quegli anni. Non sò dare un giudizio complessivo sul problema in termini di fattibilità legislativa di supporto nazionale e regionale. Ma una cosa è certa: l'acqua và pagata.
Ma è singolare che ancora oggi su questa questione si dibatte. Insomma, la storia si ripete.
Ma l'acqua non può essere usata come grimaldello per scassinare, meglio svuotare, le casse del Comune. Perchè poi la responsabilità del "malgoverno" passa dalla pubblica amministrazione alla cittadinanza. E si stabilisce una sorta di "collazione" che fà degradare complessivamente lo stato sociale culturale-politico generale della città.
Cordiali Saluti Spiros.
http://www.pachinoglobale.com/news/comments.php?i=1658&action=read#792
p.s.
Ho telefonato all'ufficio preposto, non trovando il responsabile del servizio, del comune di Pachino: per chiedere chiarimenti in ordine al condono annunciato, a suo tempo, dall'assessore Beretta.
Tuttavia, sono stato fortunato,ho parlato con un mio vecchio e caro amico che mi ha confermato che quel condono non è stato mai portato avanti: anche per le note vicende politiche che tutti conosciamo.(52-0 assessori a zero: e non è una partita di basket)
Dunque, la dichiarazione alla stampa del responsabile dell'ufficio tributi risulta formalmente corretta.
E di conseguenza questo dimostra che accorpando gli anni: non si può confrontare l'entrata di quell'anno con le somme spese per garantire il servizio nello stesso anno.
Perchè è ovvio che risulta sovradimensionato e sbilanciato rispetto a quanto speso.
E' normale che le somme relative alle spese sostenute per fare arrivare l'acqua nelle case: devono trovare ristoro e dunque spalmati nello stesso arco di anni.
In questo modo si dovrebbe ottenere la parità: fra le somme spese per garantire il servizio(uscita) e le somme richieste nelle bollette(entrata).
Saluti centesimali, Spiros
p.s.
Pagare tutti per pagare meno.
L'autonomia impositiva dei comuni lo impone...
Sia a destra che a sinistra compreso il centro.
Politici: non fate demagogia e basso clientelismo come al solito...
Dimenticavo...questo è un periodo che a Pachino non ci sono politici comunali eletti ,ma solo potenziali nuovi politici.
Vuoi vedere che molti faranno campagna elettorale dichiarandosi contrari al pagamento dei canoni passati?
Non mi sorprenderebbe...affatto...
Ebbene, questi sono i politici da non votare assolutamente....
Date retta..pagate e mettetevi in regola, dopo vi sentirete più leggeri, ma anche, molto meglio...
A quel punto potete e dovete pretendere politici seri. Gente che non si metta, di nuovo, a spartire ossicini a destra e sinistra come coriandoli...
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