PACHINO - Strade come groviera. Lo stato in cui versano le vie cittadine comporta giornalmente numerose lamentale da parte dei cittadini, costretti a procedere a zig zag per evitare almeno le buche più profonde e pericolose. A stare peggio è la zona periferica, e in particolar modo quella limitrofa alla parrocchia San Giuseppe. L'amministrazione comunale, anche a causa della carenza di liquidità, non procede alla ordinaria manutenzione con l'asfalto a freddo. Si attende però la realizzazione di alcune strade per le quali è previsto il rifacimento completo del tappetino. Si tratta di una serie di vie periferiche il cui stato di manutenzione necessita interventi risolutivi e che vanno al di là dell'ordinaria manutenzione. I progetti sono già pronti e in fase esecutiva. L'Amministrazione però, dalle economie previste dalla realizzazione delle opere, conta di procedere anche a rattoppare le vie che non saranno oggetto di manutenzione straordinaria.
Tuttavia per fare ciò sarà necessario prima attendere che le opere appaltate siano completate. Poi si potranno conteggiare le somme residue e chiedere di destinarle ad attività collaterali che riguardano sempre la manutenzione della rete viaria interna. Problemi notevoli si registrano anche in piazza Vittorio Emanuele. Qui in molti punti i mattoni sono divelti costituendo un serio pericolo per quanti la frequentano. In più parti a provocare le sconnessioni sono state le radici degli alberi. I ficus benjamin che ornano piazza Vittorio Emanuele infatti hanno radici particolarmente infestanti e resistenti, in grado di diramarsi per diverse decine di metri e di sollevare la pavimentazione circostante. Per questo, in passato, si è ipotizzata la loro sostituzione con altre piante meno dannose. La vera emergenza, tuttavia, al momento è costituita dalle strade anche perché, in caso di piogge insistenti, la situazione potrebbe diventare disastrosa.
Sa. Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 05-12-2012 - Categoria:
Cronaca