PORTOPALO - Delle proposte a consuntivo dell'appena trascorsa estate 2006. E' questa la strategia del Comitato Amanti di Capo Passero che, invece di entrare nel merito dei programmi proposti dall'amministrazione comunale, ha preferito muovere qualche rilievo sull'accoglienza estiva e su come migliorare la recezione delle spiagge e del territorio in generale. Secondo gli esponenti del comitato è necessario, per il futuro, “attenzionare al massimo il territorio con pulizie straordinarie e periodiche, entrando in sinergia con l'assessorato provinciale al territorio”. Un compito, quello suggerito dagli esponenti del comitato, certamente arduo da raggiungere, come nel caso della stagione 2006, quando il coordinamento provinciale specialmente per la pulizia delle spiagge è stato certamente carente, almeno stando alle critiche piovute da centinaia di turisti. Proprio la pulizia delle spiagge è poi al centro dei suggerimenti del comitato che suggerisce di intervenire anche nei periodi di minore affluenza turistica. Gli amanti di Capo Passero sottolineano come la raccolta dei rifiuti a mezzo di cestini posizionati nell'arenile non va dismessa, così come sembra sia stato fatto, il 20 agosto. “Curare al massimo l'informazione sulla raccolta differenziata e soprattutto farla rispettare” è poi un altro auspicio che dovrebbe essere raccolto per il futuro dall'Ato rifiuti SR2 a cui le competenze stanno via via passando.
Anche la programmazione delle manifestazioni andrebbe attenzionata meglio favorendo le occasioni di spettacolo per i periodi dove si registra una minore affluenza di visitatori. Facendo terminare già il 20 agosto il cartellone relativo alla programmazione estiva infatti non si fa altro che favorire il condensarsi dell'afflusso turistico nel periodo centrale dell'estate. Il comitato inoltre sollecita il recupero della punta estrema nei pressi del porto divenuta discarica permanente ed invece è da valorizzare poiché è il lembo più estremo d'Italia e inoltre consiglia di rendere maggiormente accogliente la parte alta della piazza di Scalo Mandrie dove insiste la necropoli e l'antico emporio risalente al IV secolo. Poi per l'ennesima volta si chiede di essere vigili sull'inquinamento elettromagnetico.
Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 12-09-2006 - Categoria: Politica