La Nuova Dc per le Autonomie di Pachino valuta l'ipotesi di un passaggio all'interno di Forza del Sud, la nuova realtà politica costituita sabato scorso a Palermo, guidata da Gianfranco Miccichè. Il gruppo, guidato in consiglio comunale da Sebastiano Rosa, Patrizia Tossani e Massimo Agricola, e in Giunta Corrado Bufardeci assessore di riferimento all'interno della giunta municipale. E' in via di formalizzazione pertanto, quanto era stato annunciato a Pachino dopo il vertice con il deputato regionale Titti Bufardeci, uno dei maggiorenti di Forza del Sud. «Il gruppo pachinese della Ndca - affermano i componenti del gruppo consiliare - s'innesta in un contesto regionale di innovazione politica, guardando all'area politica di centrodestra». A Pachino, Rosa e company restano fedeli al progetto di Paolo Bonaiuto, mantenendo una loro precisa fisionomia, forti della presenza nell'esecutivo dell'assessore Corrado Bufardeci, titolare anche della delega ai lavori pubblici. Resta da definire la posizione di un altro assessore, Sebastiano Mandalà, politicamente molto vicino al deputato regionale Titti Bufardeci ma la cui permanenza in giunta, a Pachino, è garantita dal presidente Rabito e dai consiglieri Lupo e Luciano.

Mandalà, pertanto, pur vicinissimo a Bufardeci, al momento deve rinviare qualsiasi dichiarazione di vicinanza al nuovo soggetto politico regionale. Resta da vedere anche che posizione prenderà il sindaco che da Bufardeci, in questo anno e mezzo di amministrazione del comune pachinese, ha avuto in più di una circostanza un notevole apporto dall'ex primo cittadino di Siracusa quando occupava la carica di assessore regionale. Al momento, tuttavia, non sono previste novità politiche di rilievo all'interno della coalizione di maggioranza. Intanto, si avvicina il passaggio in consiglio comunale, previsto per il prossimo 10 novembre, in cui si andrà a deliberare per il costruendo immobile che dovrà ospitare gli uffici e gli alloggi del commissariato di pubblica sicurezza di Pachino. Domani, a tal proposito, si svolgerà la riunione della commissione urbanistica che tratterà proprio la questione inerente l'iter burocratico in cui il plenum consiliare dovrà andare a deliberare. Per la maggioranza sarà un nuovo banco di prova. Dai vertici scorsi non sembra essere uscita una posizione unitaria sulla scelta da ratificare in consiglio comunale riguardo al nuovo immobile dove sarà sistemato il commissariato.

Sergio Taccone