Per l'area di produzione che si trova tra Pachino e Portopalo di Capo Passero, una delle più importanti in ambito di agricoltura di qualità, il problema non è solo l'apertura dell'aeroporto di Comiso ma in che modo poi vi si dovrà arrivare. «Se pensiamo ai collegamenti stradali - afferma Salvatore Chiaramida, del Consorzio di produzione Igp Pomodoro di Pachino - per raggiungere Comiso ci vuole ben oltre un'ora. Questo territorio, purtroppo, sconta una situazione stradale piuttosto penalizzante. Per questo nessuno qui nel settore produttivo si scalda per l'apertura dell'aeroporto di Comiso. Per noi cambierebbe poco e rimarrebbe preferibile Catania». Più volte si è dibattuto in questo territorio delle difficoltà incontrate dai produttori di fare arrivare i prodotti a destinazione. Ridurre gli ostacoli nel trasporto delle merci, fino ai mercati del nord Italia, resta il nodo principale.

Insomma, se per arrivare a Comiso devo passare da un bailamme stradale, per questo la questione aeroporto non scalda nessuno, tanto a Portopalo quanto a Pachino. E la questione trasporti pesa sul prodotto. Chiediamo ad un produttore pachinese se l'apertura dell'aeroporto di Comiso possa migliorare la situazione del comprensorio agricolo di Pachino. «Penso di no - afferma il produttore agricolo -. Per noi rimarrebbe preferibile la scelta di Catania, anche alla luce del miglioramento registrato con l'autostrada arrivata fino a Noto. Oggi raggiungere Catania da Pachino e Portopalo è possibile in un'ora circa. Quindi, l'opzione Comiso non sembra interessante per questo comprensorio. Piuttosto i problemi sono di ben altra natura: le questioni del prezzo del nostro prodotto, la concorrenza con il pomodoro che arriva dall'estero, l'accesso al credito per le piccole aziende agricole a conduzione famigliare. Per questi argomenti certamente si avrebbe maggiore attenzione qui a Pachino come a Portopalo. La vicenda dell'aeroporto di Comiso è per noi marginale anche se, da siciliani, auspichiamo che venga presto attivato lo scalo ragusano».

SERGIO TACCONE