(ser.tac.) Si è svolta domenica scorsa, presso i pantani Longarini e Cuba, l'iniziativa regionale «Pantani della Sicilia sud orientale: una nuova Vendicari è possibile». I pantani in questione sono un complesso sistema di zone umide comprese nei territori dei comuni di Ispica, Pachino, Noto e Portopalo di Capo Passero e costituiscono una delle zone più importanti per la migrazione e la nidificazione degli uccelli dell'intera regione. Inserita nelle convenzioni internazionali di Ramsar, Berna e Bonn, l'area, designata come Zps, ai sensi della direttiva europea «Uccelli» e come Sic, ai sensi della direttiva europea «Habitat», sarebbe dovuta diventare Riserva Naturale in base al decreto dell'Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, del 1991, senza che nulla sia stato fatto.
Ciò comporta, come evidenziato da Legambiente, il perdurare del bracconaggio e soprattutto del fenomeno dell'abbandono indiscriminato di ogni genere di rifiuti, tra cui eternit, copertoni di autovetture, inerti da demolizione, ingombranti,ecc. che rappresentano un biglietto da visita piuttosto scadente per turisti. «Riteniamo che sia giunto il momento di dare una spinta forte e definitiva all'istituzione della riserva naturale, - si legge nella nota diramata da Salvatore Maino di Legambiente Pachino - che permetterebbe di recuperare e salvaguardare una ricchezza di inestimabile valore per il nostro territorio». Alla manifestazione hanno aderito i circoli Legambiente Territoriali di Ragusa, Modica, Scicli, Noto e Pachino, Lipu, Wwf, Cai, Fondo Siciliano per la Natura, Fai, Ente Fauna Siciliana. Presente anche, in rappresentanza di Legambiente Sicilia, Angelo Di Marca, Responsabile regionale del Dipartimento Conservazione Natura.
Fonte:
LaSicilia.it il 22-03-2011 - Categoria:
Ambiente