PACHINO - Presentato ieri un esposto querela contro ignoti per una lettera anonima circolata alcune settimane addietro a Pachino in cui assessori, consiglieri comunali, consulenti e dipendenti venivano fatti oggetto di pesanti allusioni. La denuncia è stata depositata al commissariato di pubblica sicurezza. Inoltre, i presentatori dell'esposto querela hanno provveduto a denunciare il gestore di un sito internet che ha postato un video in cui veniva letta la lettera anonima, sia pur attraverso l'artificio di mascherare i nomi veri con altri di fantasia. La presentazione dell'esposto era nell'aria da qualche settimana. «E' una querela che ha trovato l'adesione di gran parte delle persone che sono state diffamate e calunniate dal solito corvo anonimo - afferma Patrizia Tossani - e pertanto abbiamo raccolto le firme dei soggetti interessati prima di inoltrare l'esposto». L'inserimento in un sito internet di un video con la lettura della lettera denigratoria ha poi convinto i presentatori dell'esposto a querelare anche il responsabile del sito in questione.
«Le forze di polizia si stanno attivando - aggiunge Patrizia Tossani - per provvedere all'oscuramento del video. Non è possibile fare da megafono a dei contenuti talmente diffamatori, quindi auspichiamo che le forze dell'ordine procedano all'oscuramento del video, immesso in un sito, oltretutto, parecchio frequentato dai navigatori pachinesi». La lettera-anonima segue pressappoco lo schema delle precedenti, consistendo in una rassegna dettagliata di quasi tutti i soggetti politici che operano, a vario titolo, nell'ambito della politica e della gestione del comune, senza sconti quasi per nessuno. «Abbiamo fornito delle indicazioni alle forze dell'ordine - conclude Patrizia Tossani - al fine di poter arrivare anche all'autore della lettera anonima. Purtroppo, questa pratica deleteria di calunniare in forma anonima a Pachino trova terreno fertile, cercando di denigrare a prescindere non solo con riferimento a situazioni e vicende politiche ma andando giù pesantemente sul piano personale, con frasi irripetibili e totalmente false».
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 30-10-2010 - Categoria:
Cronaca