PACHINO – Si è concluso senza alcuna condanna il processo per uno scambio di pesanti insulti in Consiglio comunale il 7 febbraio del '95. I giudici del tribunale hanno assolto l'ex sindaco Modestino Preziosi e anche i consiglieri Sebastiano Lupo, Antonio Iacono e Salvatore Cultrera. Lupo era l'unico che la pubblica accusa, rappresentata in aula dal pm Francesco Aliffi, aveva chiesto che fosse riconosciuto colpevole, chiedendone la condanna a un mese, ma i giudici sono stati di diverso avviso, assolvendo anche lui.
L'ex sindaco era chiamato a discolparsi dall'accusa di avere fornito a un consigliere comunale che sosteneva la sua amministrazione, Corradina Spampinato, atti coperti da segreto. Si trattava del resoconto di indagini dei vigili urbani che riguardavano una vicenda che il consigliere Spampinato aveva denunciato alla magistratura. Le accuse contro gli altri tre imputati erano invece legate agli insulti che erano “volati” in Consiglio comunale durante l'incandescente seduta del 7 febbraio. Accadde, secondo quanto venne poi ricostruito dalla magistratura, che mentre Sebastiano Lupo stava svolgendo un intervento, Antonio Iacono e Salvatore Cultrera lo apostrofarono pesantemente.
Risentito per quelle infamanti accuse, Sebastiano Lupo avrebbe scaricato la sua reazione contro l'intera assemblea. La seduta venne sospesa. La magistratura acquisì gli atti di quel pirotecnico scambio di accuse e chi ne fu protagonista finì sotto processo. Ma adesso, a distanza di più di sette anni dai fatti, il tribunale ha stabilito che le accuse mosse all'ex sindaco e ai tre ex consiglieri non hanno alcun fondamento. (s.c.)
Fonte: www.gazzettadelsud.it il 03-05-2002 - Categoria: Politica