PACHINO - Prosegue la lotta senza quartiere nel Pdl, con particolare riferimento all'area «ex An». Il consigliere comunale Patrizia Tossani, capogruppo pachinese del Pdl, prende posizione dopo le affermazioni del parlamentare nazionale Fabio Granata su Emanuele Rotta. «Le affermazioni di Granata - afferma Patrizia Tossani - ci lasciano sorpresi e sconcertati per una serie di ragioni. Si tralascia volutamente, ad esempio, un dettaglio fondamentale: Rotta alle amministrative 2009 non si è candidato con il Pdl ma con un cartello di liste civiche di estrazione politica opposta al centrodestra. Lasciare intendere che Rotta sia il più autorevole referente, a Pachino, dell'area di An è non solo irrispettoso nei confronti dei tanti che ieri e oggi sono impegnati attivamente in questo partito, ma è destituito di fondamento politico».

Il capogruppo consiliare del Pdl parla di macedonia, riferendosi alle iniziative passate e presenti di Granata. «L'anno scorso fu lui a benedire la coalizione che sosteneva Rotta, - aggiunge Patrizia Tossani - che risultò un vero e proprio papocchio politico, bocciato dagli elettori. Granata ignora volutamente gli scarsi risultati di Emanuele Rotta quando lo stesso ha amministrato il comune pachinese. Ed oggi, lo stesso deputato parla di stati generali dell'autonomia. Ovvero, di una somma confusione da un punto di vista politico, una vera e propria ordalia che rappresenta solo una mera operazione di potere, fatta a prescindere dalla volontà degli elettori».

SERGIO TACCONE