PACHINO - «La famiglia nella legge italiana». Questo è il titolo della conferenza svoltasi lo scorso giovedì a cura dell'Unitre, l'università della terza età. Relatore dell'interessante incontro è stato l'avvocato Giuseppe Sena che, presentato dal professore Salvatore Dugo, presidente dell'Unitre, ha spiegato ai presenti cos'è la famiglia dal punto di vista giuridico. «Nell'ordinamento giuridico - ha esordito l'avvocato - la famiglia è l'istituzione più importante. Questa viene definita dalla costituzione italiana una "formazione naturale" ovvero un qualcosa che si crea naturalmente nella società civile e che quindi viene riconosciuta dallo stato. L'istituzione famiglia è quindi il pilastro sul quale si fonda tutta la nostra società. Ovviamente nel corso dei secoli la famiglia si è modificata e con essa anche le leggi che sono state istituite per tutelarla. L'istituzione famiglia nell'antica Roma - ha spiegato l'avvocato Sena - era molto diversa da quella attuale, anche se, come la nostra, era fondata sul matrimonio. Nell'antica Roma era il padre che decideva della vita e della morte sia della moglie che dei suoi figli ed era al padre che tutti dovevano obbedire.
Nel corso degli anni molte leggi riguardati la famiglia sono cambiate, e molte sono state introdotte. Basti pensare alla legge che regola il divorzio o l'interruzione volontaria della gravidanza». Nel corso della conferenza sono stati toccati molti argomenti tra cui i reati contro la famiglia e l'attualissimo tema delle coppie di fatto. Quest'ultimo argomento ha suscitato l'interesse dei presenti che hanno rivolto all'avvocato molte domande per cercare di capire meglio la differenza, a livello giuridico, tra una coppia sposata e una coppia di conviventi.