Luciano e Rabito ribadiscono la piena e convinta adesione al Pdl

Luciano e Rabito ribadiscono la piena e convinta adesione al Pdl PACHINO - (Salvatore Moncada) La maggioranza è forte e coesa. Questo il messaggio che ha voluto lanciare il gruppo politico che fa capo al presidente del consiglio comunale Andrea Rabito ed al consigliere comunale Santo Luciano sottolineando di fare parte integrante del Popolo Delle Libertà. «Io ed il mio gruppo – ha detto Santo Luciano - assieme al presidente del consiglio comunale Andrea Rabito, ribadiamo, dissipando qualsiasi dubbio qualora ce ne fosse bisogno, la nostra appartenenza e fedeltà politica verso il Pdl e a tutta la dirigenza e deputazione provinciale». Nei giorni scorsi si era parlato in città di un possibile abbandono da parte di Luciano e Rabito del Pdl per approdare alla civica Liberi per Pachino. Una ipotesi oggi ufficialmente smentita. «Il mio impegno è stato sempre leale e coerente con le idee ispiratrici di una politica innovativa e scevra da compromessi – ha specificato Santo Luciano -. Sulla scia di questa certezza e convinzione, che mi ha portato anni fa a fare una "scelta di campo", sono stato in città uno dei fondatori di Forza Italia ed ho aderito successivamente con entusiasmo al progetto liberale del Popolo Delle Libertà». Martedì scorso Luciano e Rabito hanno incontrato il senatore Bruno Alicata.

«La nostra posizione è già discussa e fatta presente lo scorso martedì al senatore Bruno Alicata – ha concluso Luciano - il quale si è detto concorde. A lui ed al sindaco Bonaiuto rinnoviamo la nostra fiducia e la nostra stima, plaudendo al loro operato che evidenza il grande interesse per la nostra città». Ed è stato proprio il primo cittadino a ribadire il soddisfacente lavoro svolto in questo anno e mezzo dall'amministrazione della città in occasione della relazione annuale programmatica presentata durante l'ultima seduta consiliare. «Gli ambiti maggiormente attenzionati - ha detto il sindaco al consiglio – sono stati quello del risanamento economico, dei lavori pubblici, dei servizi sociali e dello sviluppo turistico. Abbiamo scongiurato il dissesto economico attraverso anche il riordino della macchina burocratica appesantita ed inefficiente». Il sindaco Bonaiuto ha specificato: «Sono state diminuite le posizione organizzative da 14 a 7 e riordinati gli uffici per un più corretto funzionamento. Allo stesso tempo però ho proceduto alla stabilizzazione del precari dando loro una certezza lavorativa ed economica. Ma la vera cancrena delle disastrate casse comunali era il vecchio appalto per lo smaltimento dei rifiuti – dice Paolo Bonaiuto -. Come più volte ho detto i bilanci venivano fatti in funzione della spazzatura. Ora il capitolato è stato dimezzato». Per quanto riguarda invece le opere pubbliche Bonaiuto si vanta di aver sistemato il serbatoio pensile, rendendolo utilizzabile dopo venti anni di abbandono. «È un merito che voglio prendermi personalmente – ha aggiunto il capo dell'amministrazione - quello cioè della risoluzione definitiva dei problemi idrici. Non un solo giorno i pachinesi o i turisti a Marzamemi sono rimasti senz'acqua. Per me rimane una conquista di civiltà». Il primo cittadino ha poi accennato anche al Festival del Cinema di Marzamemi che per la prima volta ha avuto un appoggio diretto dal parte del comune con l'istituzione di un capitolo di bilancio apposito.
Fonte: gazzettadelsud.it il 03-12-2010 - Categoria: Politica

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