MARZAMEMI - Posa della prima pietra ieri mattina in contrada Spinazza, per i lavori del secondo tratto del lungomare. Alla presenza dei titolari dell'impresa aggiudicataria dei lavori, dell'assessore provinciale Giuseppina Ignaccolo, del direttore dei lavori Caristia e del comandante della Delegazione di spiaggia di Marzamemi Tognelli, è stata simbolicamente posta la prima pietra del tratto che segnerà il completamento dell'opera. A fare gli onori di casa è stato l'assessore provinciale Ignaccolo che ha seguito l'intero iter dei lavori sin da quando, nelle vesti di consigliere nella scorsa amministrazione provinciale, fu progettato e realizzato il primo tratto del lungomare nella contrada a ridosso della frazione di Marzamemi. I lavori di completamento, che avranno un costo di quasi cento mila euro, si estenderanno per circa 200 metri. L'appalto era già stato aggiudicato alla ditta Tumino lo scorso marzo, tuttavia, a causa dell'ostruzionismo di un privato, si era deciso di fare slittare l'inizio dei lavori a dopo l'estate. Nello scorso mese di giugno tuttavia, a causa del concreto rischio che si perdessero i fondi stanziati, fu indetta una conferenza dei servizi.
In quell'occasione fu però appurato con soddisfazione come tutti gli enti coinvolti ritenevano necessaria la realizzazione dell'opera. Una fattiva collaborazione, quella tra il direttore dei lavori, l'ingegnere Caristia, l'assessore al territorio ed ambiente Sorbello e la Capitaneria di Porto che ha prodotto l'emissione di un decreto di sgombero nei confronti del privato che non si è conformato alle prescrizioni delle autorità relativamente ad una striscia di terra dove dovrà essere realizzata parte del lungomare. Nelle more che lo sgombero venga eseguito, i lavori saranno avviati, probabilmente lunedì prossimo, ed inizieranno dalla fine dell'opera per ricongiungersi con la parte già realizzata. L'opera sarà eseguita nello stesso stile del primo tratto del lungomare in maniera da non rendere evidente la differenza, ed anche gli arredi saranno identici. Contrariamente a quanto ipotizzato in passato, all'atto della conferenza dei servizi, il lungomare sarà comprensivo anche dei muretti di contenimento laterali e dell'illuminazione. L'assessore Ignaccolo ha anche auspicato che il comune di Noto possa prevedere nel prossimo bilancio anche delle somme di manutenzione dell'opera al fine di far ripristinare la funzionalità delle caditoie del primo tratto, e dell'impianto di illuminazione ormai spento da diverse settimane. Al momento nessuno provvede alla manutenzione dei luoghi.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 16-01-2009 - Categoria:
Cronaca