PACHINO - (ser.tac.) Escludere l'Mpa dalla maggioranza per contare sempre di più nelle scelte strategiche del gruppo di maggioranza che appoggia l'azione amministrativa del sindaco Paolo Bonaiuto. Potrebbe essere questa l'intenzione della corrente locale di Forza del Sud che fa capo al consigliere provinciale, che voci circolate con insistenza darebbero come il possibile candidato sindaco del centrodestra alle amministrative pachinesi del 2014, con l'attuale primo cittadino dislocato nientemeno che alle elezioni comunali di Roma. Per una parte dell'ambiente politico locale non è fantapolitica.

E c'è chi scomoda qualche metafora epica, paragonando Bonaiuto a Priamo che si fidò del cavallo di legno a ridosso del bagnasciuga, ritenendolo un regalo degli dei per la partenza dei greci, portandolo dentro le mura di Troia. Resta da assegnare il ruolo a Nino Iacono che potrebbe essere Ulisse o Menelao. Con l'estromissione degli autonomisti di Pippo Gennuso, Iacono punterebbe a diventare in consiglio comunale l'ago della bilancio, in modo da indirizzare la seconda parte del mandato di Bonaiuto verso ambiti vicini all'area del consigliere provinciale. Ma prima delle amministrative, ci sarà la scadenza delle provinciali che potrebbe vedere tre candidati «forti» a Pachino: l'uscente Nino Iacono, un candidato dell'area Rinascita (Salvatore Blundo) e l'ex sindaco Giuseppe Campisi.