PACHINO - (sa. mar.)Il tratto autostradale Cassibile-Rosolini è ormai in fase di ultimazione ma del mancato raccordo dell'autostrada con il comune di Pachino nessuno più parla. A puntare il dito verso questo silenzio di complicità è il senatore Pietro Ferrara che ha affermato: “Che Pachino non avrà il suo svincolo autostradale è cosa nota a tutti, ma nessuno ne parla. Non avere previsto nel progetto originario alcuno svincolo per Pachino, per i suoi automobilisti, per gli autotrasportatori che portano i frutti dell'agricoltura è una mancanza di rilevante entità. Bisognerà percorrere chilometri per imboccare lo svincolo più vicino in contrada Calabernardo. La speranza di vedere realizzate le infrastrutture che permettano all'agricoltura di decollare a Pachino e Portopalo viene ribadita nei sempre numerosi convegni, ma si tratta solo di parole”. Per Ferrara bisogna individuare i progettisti che hanno escluso dal beneficio dell'arteria di comunicazione l'estremo lembo a sud dell'Isola, e continua: “Dov'erano i sostenitori dell'interesse dei due paesi (Pachino e Portopalo) in quel tempo? Ora è facile passare la palla agli altri, ma ciascuno si prenda le sue responsabilità. Qual è lo sviluppo economico che si vuole realizzare nella zona sud?”.
Fonte: LaSicilia.it il 25-10-2006 - Categoria: Cronaca
Apprezzo molto quando il nostro ex senatore Pietro Ferrara parla della sua materia e della medicina di cui è illustre professore..
Anche se l'ultimo intervento diciamo si occupa degli addetti ai lavori e cioè di altri medici...
Quando invece, come in questo caso, fà finta che le parole e gli articoli sull'argomento si sono volatilazzate al vento, mi viene voglia di dire e suggerire all'amico Pietro: prima di fare dichiarazioni che poi possono essere smentite con un semplice link fai, fate, le ricerche citando le fonti su quanto è archiviato negli ultimi cinque anni in questo sito....Cosi facendo non si corre il rischio di ripetere sempre le stesse cose...Ho l'impressione di dire cose non condivisibili da chi della scarsa memoria dei cittadini ne hanno fatto una opera d' arte