PACHINO - Potrebbe arrivare da Portopalo il nuovo difensore civico della città di Pachino. Tra le forze politiche infatti viene accreditato con una certa insistenza il nome di un professionista del vicino comune quale possibile sostituto dell'attuale difensore civico, l'avvocato Michele Di pasquale, la cui carica è da tempo scaduta. Il nominativo sarebbe stato caldeggiato in particolare da un consigliere comunale di maggioranza ma che potrebbe trovare credito anche tra le forze di opposizione che gradirebbero una indicazione espressa da un solo esponente della maggioranza ma non condiviso dall'intera coalizione. Il rinnovo della carica di difensore civico comunque appare oggettivamente difficile poiché necessiterebbe di un ampio consenso in una situazione politica che invece risulta alquanto frastagliata.

Certamente però nella giornata di domani si potrebbero avere delle novità importanti. Tra i consiglieri della compagine governativa (compagine infatti, fino ad oggi latitante al momento della trattazione del punto e che ha fatto venire meno sempre il numero legale che consentisse la priva votazione con 14 presenti), alcuni potrebbero rimanere seduti al loro posto tra gli scranni del civico consesso. Se dunque l'opposizione avrà le idee chiare, la prima votazione che richiede un quorum alto (14 votanti) potrebbe svolgersi, determinando in questo modo, nelle votazioni successive, l'abbassamento del numero minimo di votanti ad 11. In questo caso trovare una intesa sarebbe più agevole. Attualmente la carica di difensore civico è rivestita dall'avvocato Di pasquale in regime di proroga, dato che sin dall'avvio della legislatura Campisi non si è riusciti a rinnovare la carica. Di Pasquale è inoltre il primo difensore civico della città, eletto durante l'amministrazione Barone.

L.S.