PACHINO - «Le modifiche e le integrazioni al codice della strada potrebbero creare difficoltà al nostro settore». A parlare in questi termini è Edmondo Pisana, responsabile marketing di un'azienda agricola del territorio «Igp» di Pachino. «A preoccuparci sono soprattutto le limitazioni che sono inserite per gli autotrasportatori - dice Pisana - con un monte massimo di nove ore di guida. In questo modo le aziende di questa zona rischiano di andare incontro a dei problemi di consegna della merce e nel peggiore dei casi a non coprire le consegne stesse con evidente perdita in termine di denaro». Stando ai paletti previsti nella disposizione governativa sarebbe inevitabile per le aziende della fascia trasformata della Sicilia far ricorso ad un secondo autista. «A preoccuparci soprattutto è il tempo che impiegheremo per arrivare ai mercati del nord - aggiunge Pisana - e quindi siamo preoccupati perché c'è l'ipotesi di non riuscire più a garantire la merce nei tempi previsti, indicati tassativamente da accordi commerciali e di vendita». Cosa fare nell'immediato? «Intanto - aggiunge Pisana, che è anche presidente del consiglio comunale di Portopalo - bisogna contattare al più presto i responsabili politici a livello regionale e soprattutto nazionale e vedere di attivare un confronto pacato portando le esigenze della fascia agricola agricola e del comprensorio Igp del pomodoro di Pachino in modo specifico». A questo proposito nei prossimi giorni potrebbero esserci i primi incontri tra i responsabili aziendali pachinesi e di Portopalo, poi si vedrà il da farsi.

L.S.