PORTOPALO - (ser. tac.) Marineria locale in stato di agitazione. Ad annunciarlo è il presidente dell'Associazione pescatori, Attilio Nardo, che ha inviato le relative comunicazioni alle autorità competenti. Oggetto della protesta è il caro gasolio che sta gravando oltre ogni limite sulle imprese di pesca. La protesta potrebbe sfociare anche in un'azione clamorosa: la messa a disarmo dei pescherecci. Decisione che, tuttavia, viene ritenuta, all'interno della marineria stessa, poco praticabile poiché vorrebbe dire la perdita di giornate di lavoro che nessuno rimborserebbe agli operatori del settore. E per imprese in grosse difficoltà come quelle di pesca, sarebbe un opzione di difficile attuazione. Oltretutto il caro gasolio pesa soprattutto sulla piccola pesca, ovvero sulla maggior parte delle imbarcazioni iscritte al compartimento marittimo locale.