MARZAMEMI - Senza il pagamento delle indennità per il servizio svolto negli anni passati, quest'anno la ztl nel centro abitato di Marzamemi rischia di rimanere priva di controllo. Un incontro con l'Amministrazione comunale, alla presenza dei rappresentanti sindacali della polizia municipale, è in programma per l'inizio di questa settimana. La posizione della Municipale è chiara: inutile prevedere altri piani strumentali se prima non si procede al saldo delle spettanze per i servizi svolti negli anni passati. In sostanza, i punti di Marzamemi sottoposti a traffico limitato in orario serale non avrebbero la presenza dei vigili urbani, con tutti i rischi del caso. L'Amministrazione comunale cercherà di correre ai ripari in tempi stretti ma il punto non sono più le promesse e i faremo, ma la tempistica circa i pagamenti del servizio effettuato dalla polizia municipale. Il sindaco, Paolo Bonaiuto, come al solito si dice ottimista, un approccio che mal si concilia con il motivo che sono pronti ad intonare i vigili urbani: «senza soldi non si canta messa… ovvero non si dà disponibilità per il servizio serale». Intanto, la Guardia costiera è pronta ad un deciso giro di vite sul fronte dei parcheggi abusivi a Marzamemi.

Il personale della Delegazione di spiaggia ha già predisposto un piano di controlli per prevenire il fenomeno delle aree private adibite a parcheggio senza autorizzazione alcuna. I controlli sono già partiti. Da verificare anche le autorizzazioni per goi esercizi commerciali che vorranno utilizzare il suolo pubblico. Insomma, puntuali si ripresentano, come ogni anno, le medesime situazioni e le autorità competenti si preparano a fare rispettare le norme in vigore per evitare che il borgo marinaro diventi terra di nessuno. «C'è grande attenzione da parte nostra verso Marzamemi - afferma l'assessore Tony Cirinnà, titolare della delega ai servizi sociali - sotto tanti punti di vista». Intanto, tra giugno e luglio è pronta a partire una rassegna di spettacoli concentrati soprattutto nei week end non dimenticando il ritorno del Festival del cinema di frontiera, in programma l'ultima settimana di luglio.

SERGIO TACCONE