PACHINO - Sarà celebrata questa sera la solenne cerimonia di ordinazione sacerdotale di Matteo Buggera, il giovane pachinese non vedente che ha deciso di consacrare la sua vita a Dio con il sacerdozio. La cerimonia sarà officiata dal vescovo Malandrino, pachinese e guida della diocesi netina, nello spiazzale antistante la chiesa del Sacro Cuore alle ore 19,30. La comunità delle due parrocchie, Sacro Cuore e San Francesco, accomunate dalla figura dell'unico sacerdote che regge entrambe le comunità, padre Vincenzo Rametta, sta ultimando gli intensi preparativi. Per la prima volta infatti nelle due chiese si vive un'esperienza di fede così intensa come quella che porterà il giovane Matteo al sacerdozio. «Si tratta di un evento straordinario, -ha commentato padre Rametta- sia per l'ordinazione in se stessa, sia per il fatto che ad essere consacrato è un non vedente». La comunità pachinese è dunque chiamata ad un'esperienza forte ed intensissima, elemento tangibile di un mondo che non può essere solo materia. Nel commentare l'evento straordinario, lo stesso Matteo Buggera ha dichiarato con una serenità che ha dell'eccezionale: «E' il segno tangibile che il Signore chiama chi vuole, ed oggi ha chiamato me. Credo che attraverso la mia persona di non vedente Dio voglia mandare un messaggio, e cioè che la vita è un dono da non trattenere per sé, ma da spendere per gli altri».

E' proprio quello che Matteo ha sempre fatto, vivendo intensamente la sua vita, e dedicandola al prossimo. Ha 34 anni ed è stato infatti uno dei più attivi promotori del movimento giovanile Mondo Giovani facendo parte per molti anni del direttivo regionale e vivendo a strettissimo contatto con i ragazzi. Dopo gli studi liceali ha conseguito nel 1997 la laurea in pedagogia e poi il magistero in scienze religiose completando la sua formazione allo Studio Teologico San Paolo di Catania. Nel 1999 è entrato in seminario dove ha maturato la sua chiamata ed il progetto che Dio aveva su di lui. Questa sera il vescovo Malandrino sancirà il suo percorso religioso mediante il rito dell'imposizione delle mani e la preghiera consacratoria. Già da qualche giorno la curia ha provveduto ad annunciare alla comunità pachinese il rito religioso a cui parteciperanno anche altre comunità parrocchiali diocesane ed extradiocesane. Matteo Buggera infatti è molto conosciuto anche fuori Pachino grazie al suo spirito attivo nella comunità di Mondo Giovani.

Salvatore Marziano