PORTOPALO - Operazione anti-abusivi all'interno della fiera mercato che si tiene periodicamente in via Carlo Alberto. Un'azione di controllo, condotta dai carabinieri della locale stazione in collaborazione con la polizia municipale, ha consentito di irrogare sanzioni amministrative per diverse migliaia di euro. L'azione di contrasto agli abusivi che proliferano nell'ambito della fiera del sabato era attesa da tempo, alla luce di alcune segnalazioni di irregolarità che erano giunte da più parti circa le posizioni non corrispondenti al dettato normativo a proposito di regolarità nel pagamento dei canoni previsti a livello comunale per i partecipanti alla fiera. Sabato scorso, dunque, è partito il blitz alla presenza del comandante della stazione carabinieri, maresciallo Brundo, e del responsabile della polizia municipale, Chiaramida. Accertate le irregolarità sono scattate le sanzioni amministrative, in alcuni casi anche abbastanza rilevanti alla luce della gravità della posizione palesata. Quella di via Carlo Alberto era un'azione, come detto in precedenza, attesa da qualche tempo. Dai riscontri effettuati dal personale incaricato della riscossione dei tributi locali erano emerse a più riprese della situazioni non regolari. Da indiscrezioni trapelate pare addirittura che un buon 35-40% (cifra arrotondata per difetto) degli occupanti i posteggi della fiera-mercato di Portopalo non fosse in regola. Non sono state comunicate dalle autorità competenti le cause di queste irregolarità ma pare che si tratti di mancata corresponsione della tassa per il suolo pubblico nella maggiore dei casi riscontrati.

Al mercatino di via Carlo Alberto accede di volta in volta un numero sempre maggiori di acquirenti, a caccia di ogni tipo di merce a buon mercato: dal vestiario alle calzature, ai generi alimentari e ad ogni altro tipo di oggetto. Tutto con un tratto comune: la convenienza. E in questi tempi di vacche magre (a volte, anzi, magrissime) non è certo un aspetto secondario quello della ricerca del risparmio. I controlli delle forze dell'ordine potrebbero ripetersi nelle prossime occasioni, al fine di accertare che certi fenomeni di irregolarità amministrativa non si ripetano all'interno del mercatino portopalese che si tiene ogni secondo sabato del mese. Non sono esclusi inoltre degli interventi da parte dei preposti uffici comunali per il ricalcalo di alcune misure, al fine di evitare difficoltà di passaggio nell'ambito dell'area mercatale. Resta infine un punto non secondario: le vie di fuga in caso di necessità sanitarie per i cittadini residenti nella zona dove è dislocata la fiera-mercato. Dato l'elevato afflusso e la massiccia presenza di bancarelle e posteggi per commercianti, qualcuno si è posto l'interrogativo riguardante il controllo e la presenza delle via di fuga che consentirebbero in caso di necessità il transito dell'autoambulanza.

SERGIO TACCONE